Incontro con il mio vecchio prof di scuola media...Buongiorno a tutti...Lo scorso weekend sono tornato ein Abruzzo e venerdì pomeriggio io e mio fratello ci siamo fatti un giro per quei
bei paesini di montagna; vivere a Roma ti fa apprezzare la tranquillità di certi posti, dove l'aria è così pura e fresca da non crederci (Chiamala fresca... tremavano anche le foglie degli alberi!!
).Gira e rigira arriviamo a Carrito, un piccolissimo paesino diroccato sul cucuzzolo di una collina... è bello passeggiare per queste stradine ed apprezzare certi posti... è una cosa che quando stò qui finisce sempre per mancarmi...Passiamo davanti alla chiesa e vediamo che un gruppo
nutrito di persone sta uscendo dopo la fine della messa... ci viene in mente che il nostro prof. di Lettere della scuola media è il sacerdote di Carrito, per cui ci avviciniamo alla chiesa, e lui è lì che sta facendo manovra con la macchina; salutiamo con la mano, sopresa nei suoi occhi ed un sorriso sulla sua bocca... scende dall'auto: "Guarda un pò!!! e voi che ci fate qui??!"... il prof. conosce bene entrambi perchè siamo stati tutti e due suoi studenti... ci invita a bere una cosa al bar e poi a casa sua e lo ragguagliamo sulle nostre vite (sono passati 12 anni da quando mi sono diplomato)... che lunga chiacchierata che ci siamo fatti... è stato fare un tuffo nel passato, lui a scuola era molto severo, un vero educatore, ma in fondo è una persona molto buona ed istruita, una persona che sa dare... sarebbe stato un ottimo padre... mi ha insegnato a scrivere, la grammatica ed i congiuntivi non sono un problema grazie a lui, ma soprattutto mi ha
insegnato che nella vita bisogna darsi da fare, che il mondo non va incontro a nessuno e che qualche volta subire delle ingiustizie ti può insegnare ad affrontarle bene... a non farti surclassare dagli eventi... E' un vero oratore, dalla cultura smisurata... nel suo studio ci saranno stati una cantinaia di libri... fantastico... ci ha raccontato un pò della sua vita, di quando era all'università 40 anni fa, ed ascoltare le sue storie è come ascoltare un romanzo del migliore degli autori... risate, imbarazzo: "Ma dammi del tu" mi dice... "Eh prof. ma dar...ti del tu non mi viene molto naturale..." ...è grande il rispetto che ho per quell'uomo ed è forse una delle persone che ho temuto di più da piccolo... ma era chiaro che in lui ci fosse tanto di speciale, e sono contento di averlo riscoperto ora, che riesco a comprenderne meglio la grandezza...
Ci siamo salutati, e ripromessi di rincontrarci quanto prima... perchè in fondo ho riscoperto in lui un vecchio amico... e perchè è bello che sia così...CIAO!
