semplicità

Post


Si alle adozioni per i gay!! L'Europa condanna la Francia!! Buongiorno gente!!Stamattina leggo una notizia molto interessante che vorrei condividere con voi, riguardo le adozioni di bambini da
parte di gay... Un’insegnante francese di scuola materna, omosessuale dichiarata e militante, combatte da anni la propria battaglia per adottare un bambino... La signora E. B. (45 anni) convive dal ’90 in una località della Francia con un’amica, di professione psicologa, anche lei militante del
movimento omosessuale. La domanda d’adozione è stata formulata dieci anni fa dalla sola signora E. B., ed è stata respinta dalle autorità competenti prima a livello locale e poi a livello nazionale. Così la donna ha presentato un ricorso di fronte alla magistratura europea, considerandosi oggetto di una "discriminazione inconcepibile". È allora cominciata una battaglia legale tra le autorità francesi e quelle comunitarie, che alla fine hanno emesso la sentenza di ieri con una maggioranza di dieci voti contro sette, condannando la Francia per violazione dell’articolo 14 (divieto di discriminazione) e 8 (diritto al rispetto
della vita privata) della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. La Corte ha anche stabilito che la donna debba ricevere dallo Stato un indennizzo di 10mila euro per danni morali, oltre a 14.500 euro per le spese.Il rifiuto delle autorità francesi era stato motivato dall’assenza di una figura paterna nella famiglia in cui il bambino si sarebbe trovato a vivere. I giudici europei hanno notato che il diritto francese autorizza l’adozione da parte di un single, anche se a condizioni ben precise. Secondo Parigi quelle condizioni non esistevano nel caso della signora, mentre secondo la Corte il comportamento della Francia è stato motivato da un atteggiamento "discriminatorio" basato su considerazioni riguardanti la vita sessuale di ciascuno.
Devo dire che questa notizia mi ha fatto piacere, non credo che sia giusto che una donna sia giudicata una cattiva madre in base ai propri gusti sessuali... una donna è una donna, e la sua capacità di educare, avere cura di un'altra persona ed amare non devono essere messe indiscussione da un gruppo di giudici bigotti... L'Europa ha compiuto dei passi in avanti con questa sentenza... per arrivare a risultati del genere in Italia ci vorrà ancora tempo (anche perchè la presenza del Vaticano non aiuta..
) ma questo è un buon segnale, che indica l'intenzione di iniziare seriamente a considerare tutti gli uomini e le donne come uguali nei loro diritti all'interno della società... Un saluto...