...qualcosa di oscuro nella solitudine e nel desiderio che provo... mi osservo e vedo una parte buia della mia personalità... un luogo dove tutto è fermo, è buio, un luogo senza tempo dove la relatività del tempo non ha nessuna
valenza... C'è qualcosa nel dolore dell'anima che mi attrae, che mi insegna a non provarne troppo... conoscere una cosa per sapere come difendersi da essa... C'è qualcosa di oscuro quando scelgo un nick e mi viene in mente "spettro", c'è qualcosa di oscuro quando mi appassiono a romanzi tenebrosi, decine e decine di storie ancestrali lette con passione e con la scoperta di aver apprezzato più degli altri quelli scritti da un narratore mostruoso, un vampiro, una creatura combattuta tra la voglia del bene e la sua natura costretta al male, alla morte... c'è qualcosa di oscuro in me quando chiedo a qualcuno come giustificherò questo, in un momento della mia esistenza ultraterrena, a Dio, e lui cosa penserà... c'è qualcosa nella paura che provo su una giostra "pericolosa", mi attrae, la desidero, è piacevole... a modo suo... mi piace...e c'è qualcosa di buio nel mio pensiero che se non esistesse il tempo, tutti gli affanni umani sarebbero relativi, privi di significato... nel mio desiderio di eternità, di forza, di conoscenza, di passioni...Spettro
