Ieri pomeriggio la mia ragazza mi fa: "Non sto bene, mi sento spesso triste, non ci staremo allontanando?". Ma andiamo in ordine. Da circa un mese non viviamo più insieme, prima stavamo qui da me a
RT, lei aveva problemi a trovare lavoro, e l'università non la faceva sentire completamente soddisfatta sebbene andasse bene... poi un'occasione, un lavoro buono un contratto di sei mesi tra le mani, e di comune accordo abbiamo deciso che era il caso di accettare. L'unico problema è che questo lavoro è a 200 Km dalla mia città per cui è stata inevitabile la separazione.Da lì è iniziato un nuovo periodo, rapporto a distanza, telefonate (io tra l'altro odio il telefono) e fasi di crisi personale legate al senso di mancanza che si percepisce in queste situazioni... ieri sera la domanda: "Non sto bene, mi sento spesso triste, non ci staremo allontanando?", la mia risposta non poteva che essere una: "Dimmelo tu, per quel che posso dire di me, no.. se c'è qualcosa che devo sapere fammela sapere, voglio essere preparato a certe cose"... non che serva molto a risolverle ma... lei smentisce la mia affermazione... le dico parole di conforto e cerco di farle coraggio... poi la telefonata finisce, e rimango un pò in riflessione... Devo fare qualcosa per aiutare il nostro rapporto?... poi il telefono suona, è un amica... esco, e non ci penso più... fino ad ora... e tremo all'idea di perderla...