(ASCA) - Roma, 13 giu - Si e' avviata oggi, in diverse parti
del nostro Paese, la tre giorni di mobilitazione organizzata
dalla Fiom-Cgil per chiedere, da un lato, una politica
industriale degna di questo nome e, dall'altro, per
respingere la riforma del mercato del lavoro voluta
dall'attuale Governo, chiedendo il mantenimento dell'articolo
18, nonche' per ottenere una revisione della riforma
pensionistica varata alla fine del 2011.
A Napoli - si legge in una nota sondacale - si e' tenuto
stamattina un presidio in piazza dei Martiri, sotto la sede
della locale Associazione Industriali.
Nel corso della mattinata, ha preso qui la parola il
Segretario generale della Fiom, Maurizio Landini.
Numerose le iniziative che hanno avuto luogo in Lombardia.
Nel comprensorio di Milano sono state organizzate tre
manifestazioni locali: a Sesto San Giovanni e a Rho, davanti
alle sedi dei rispettivi Comuni, e a Rogoredo, davanti alla
sede centrale di Sky. Nella stessa regione, si sono tenuti
anche presidi alla Dalmine di Dalmine (Bergamo) e davanti
alla Prefettura di Mantova. In provincia di Brescia, scioperi
in diverse aziende e manifestazione lungo la provinciale
Brescia-San Zeno. Infine, scioperi anche a Cremona.
Sempre oggi, numerose iniziative anche in Emilia-Romagna.
Assemblee nei luoghi di lavoro, presidi, volantinaggi nelle
zone industriali si sono avuti a Piacenza, Parma, Bologna e
Imola.
Giovedi' 14, alla manifestazione indetta a Roma per
chiedere un nuovo piano industriale per Finmeccanica e
un'inversione di rotta nella politica del Governo sulle
questioni del lavoro e della previdenza, parteciperanno anche
delegazioni di metalmeccanici provenienti da diversi
territori e attivi in altri settori industriali e, in
particolare, in quello degli elettrodomestici. Dopo il
comizio che sara' tenuto dal Segretario generale Fiom,
Landini, a via Molise, sara' effettuato un presidio in piazza
Montecitorio, nei pressi della Camera dei Deputati. Sempre
nella giornata di giovedi' 14 iniziative anche in provincia
di Padova.
Venerdi' 15 riprenderanno le iniziative di lotta in
Lombardia con scioperi nel comprensorio del Ticino-Olona e
un'iniziativa sindacale davanti alla Abb di Vittuone. Lo
stesso giorno, la Fiom della Brianza effettuera' un presidio
davanti alla Prefettura di Monza. Sempre venerdi' 15,
sciopero di 4 ore al termine di ogni turno di lavoro in
provincia di Chieti.
Per la settimana prossima sono state gia' annunciate
iniziative della Fiom di Varese (20 giugno) e di Lecco (22
giugno).