con polveredistelle

"Chiunque affronti un'attività artistica e creativa entra in diretto contatto con il mistero delle cose"


Allevi mi ha sorpreso,non lo credevo così capace.tutta un'altra storia con einaudi,è di poche parole si siede al piano e inizia a suonare quello che gli passa per la testa,non rischia con muovimenti troppo bizzarri,più o meno hanno tutti un'andatura moderata invece allevi non sò è un genio!si presenta timido com'è, al pubblico bisbiglia e racconta la sua storia,racconta cosa c'è dietro ad ogni brano,naturalmente la scaletta è preparata come farebbe sennò e quando suona non si tiene sullo sgabello del piano perchè fà un macello ! dice tutto quello che non dice a parole e suona con le mani incrociate,non lo avevo mai visto prima!la musica è dolce ma piena di suoni con l'orchestra vicino, e si sente che è fresco. mi ha fatto venire i brividi davvero e questo mi fa rosicare i gomiti perchè sentirlo mi dà la voglia di rimettermi seduta sulllo sgabello e mannaggia a me perchè se avessi avuto più pazienza nel suonare sarei stata brava,mi piace ma non basta.