solo per te che sai

25 APRILE 1975 ALDO ANIASI


Gli attentati, le bombe, le stragi, le provocazioni squadristiche di questi anni, di questi giorni, non sono solo l'opera di qualche nostalgico o di qualche folle che crede sia possibile il ritorno ad un passato definitivamente liquidato e sconfitto. Sono il segno che forte č la reazione per il timore che lo Stato si rinnovi, che vi sia un'evoluzione in senso progressista dei rapporti economici e  sociali. Contro i tentativi di eversione occorre ritrovare la tensione morale degli anni della Resistenza. Dobbiamo operare per realizzare il programma sociale, nato in quegli anni, rinnovare il patto di identitą fra il popolo e lo Stato. Dobbiamo renderci conto che invece in un clima di scoraggiamento, di sfiducia, di incapacitą ad operare un deciso progresso sociale, potrebbero trovare spazio le manovre reazionarie e provocatrici, le speranze fasciste: č da questi pericoli che la Repubblica deve difendersi. Combattendo le ingiustizie, i privilegi, riconoscendo pari dignitą e pari diritti a tutti i cittadini, si crea la collettivitą di uomini liberi, si combatte il fascismo di ieri e di oggi.