.....quel gabbiano.....sopra di loro.....un bellissimo gabbiano che si librava nel cielo, in quella solare mattinata di giugno ........ Sarebbe stato meglio, si fosse trattato di un clone di Jonathan Livingston, magari impegnato ad esercitarsi nella ricerca del volo perfetto.... con il suo puntare sempre più in alto ....... per poi gettarsi giù in acrobatiche picchiate,... mai nemmeno tentate dai suoi simili.........invece no, niente di tutto questo, ....... era soltanto un semplice esemplare di gabbiano "corso", una specie rara,....... addirittura a rischio d'estinzione, con la sua caratteristica macchia scura all'estremità delle ali, che continuava a volteggiare rasentando gli scogli che emergevano dal mare ....... sfacciato nella sua insolente curiosità, attratto dalla visione di due umani a basso, su un telo azzurro, in quella marina quasi deserta a ridosso della scogliera ed i loro corpi, così scomposti, così avvinghiati, e ...... quelle bocche che si bevevano avidamente l'un l'altra ........ poi chiedersi quanta sete d'appartenersi dovessero placare, se, malgrado l'intensità di certi momenti,.....sembrava non potessero più .......staccarsi. Tuttavia il maschio umano della coppia sembrava percepire quella torbida attenzione........ rivolse uno sguardo verso l'alto incrociando quei piccoli, ma penetranti occhi, come calamitato dalla sagoma di quell'intruso volatile, gli parve di scorgervi un ghigno di una presunzione insopportabile....... immaginò subito quale perversa sensazione dovesse provare,.... fu allora che sentì da dentro affluire al volto, un violento moto di rabbia feroce......... e scattò,..... se pur tutto ignudo.......a raccogliere un "sercio", lanciarlo... e ........ colpire quel mucchio di penne arroganti, ....... ma....... niente drammi, ..... anche se leggermente ferito, il gabbiano s'allontanò......... sembrava ridesse..... Peccato però, l'incanto di quella solare mattinata di Giugno, era ormai rovinato..... dissolto........... Accadde, tanto, tanto, troppo tempo fa'........un piccolo frammento di vita....... ed io c'ero..........M.
