Il 1° Maggio, ha da sempre rappresentato in tutto il mondo la festa dei lavoratori, e per consuetudine si è sempre intesa come soprattutto la festa dei lavoratori più deboli contadini e operai. Oggi nel nono anno del mitico duemila, non ho dubbi che sia la festa dei precari, perché sono loro i più deboli del sistema lavoro in Italia e nel mondo. A Roma da parecchi anni grandi cantanti e gruppi si esibiscono al grande concerto del 1° maggio e durante l’anteprima Paolo Belli ha parlato di 800.000 persone in piazza. Domani sapremo se i numeri verranno confermati. Anche questo è un modo di festeggiare.
1° Maggio
Il 1° Maggio, ha da sempre rappresentato in tutto il mondo la festa dei lavoratori, e per consuetudine si è sempre intesa come soprattutto la festa dei lavoratori più deboli contadini e operai. Oggi nel nono anno del mitico duemila, non ho dubbi che sia la festa dei precari, perché sono loro i più deboli del sistema lavoro in Italia e nel mondo. A Roma da parecchi anni grandi cantanti e gruppi si esibiscono al grande concerto del 1° maggio e durante l’anteprima Paolo Belli ha parlato di 800.000 persone in piazza. Domani sapremo se i numeri verranno confermati. Anche questo è un modo di festeggiare.