ricomincioda7

CI SONO, MA DI CORSA


CRONACHE DI FAMIGLIA
Balla G, Bambina che corre al balcone, 1912 Che giornate!  Per dire con una battuta della mia Cora...Ecco un'altra infilata di giorni pieni, pienissimi, dove agli impegni già in cantiere all'improvviso se ne aggiungono altri inevitabili...Abbiamo avuto qualche apprensione per Damiano che è stato ricoverato per ittero neonatale. Non è un problema grave, molti neonati ce l'hanno, è risolvibile con la fototerapia: resta in una culla particolare costantemente illuminato da una luce azzurra finchè il colorito e i valori non ritornano normali. E la mamma resta ricoverata insieme a lui.  La faccenda è diventata un po' più complicata per il fatto che l'ospedale, in cui è nato Damiano e dove è stato ricoverato immediatamente quando al primo controllo post-dimissioni hanno rilevato il problema, è a 40 km (non venti come avevo detto) da Firenze: un bel viaggetto per me e mio marito che avevamo il compito di portare ai due tutto l'occorrente... Gli zii avevano invece il compito di occuparsi di Martino nelle ore in cui il babbo era a lavorare. Insomma, un po' di trambusto che ora è finito, per fortuna, e mi sono già concessa un pomeriggio intero a "stancarmi" con questi due fratellini, mentre la loro mamma "si riposava" in qualche faccenda domestica.E anche i prossimi giorni sono in programma delle avventure...che poi racconterò con calma, certamente, perchè spero saranno belle!Ma non c'è rosa senza spine: tornano a farsi vivi dei fantasmi familiari che mi mettono in ansia, nonostante cerchi di non pensarci: non bisogna mai abbassare la guardia...Così stanno passando una dietro l'altro queste giornate di maggio, finalmente un maggio di vera primavera, dove respiro il sole, metto un cappello di paglia e un foulard leggero al collo e quest'anno mi impongo di vedere tutto con colori chiari in questo mese che a volte mi ha mostrato un volto ambiguo e non sempre mi ha lasciato bei ricordi...