ricomincioda7

QUAL E'


 IL PREFERITO
Molti anni fa, quando i miei figli erano piccoli, tra me e loro iniziò un rito. Quelle cose che nascono un giorno così, non ti ricordi nè quando nè come, poi continuano e diventano certezze incrollabili negli affetti familiari.Dunque, io coccolavo mio figlio, sempre alla ricerca di abbracci e carezze, e gli dicevo, mentre lui socchiudeva gli occhi estasiato: "Sei il mio bimbo preferito!"Subito si avvicinava la sorella a richiedere carezze, ma con un piccolo broncio da consumata attrice chiedeva: "E io?""Tu sei la mia bimba preferita!" rispondevo e ristabilivo la parità negli affetti e nelle carezze, accontentandoli entrambi.Ora ho tre nipoti, tutti maschi. A tratti mi comincia a venire la sindrome dell'uguaglianza: se mi chiedessero qual è il preferito, come me la caverei?Al primo direi: "Tu sei il preferito perchè sei il primo, la sorpresa, l'ingresso nel mondo dei nonni, la riscoperta di quei gesti e di quei rapporti con quegli esserini un po' alieni che sono i neonati, che dopo tanti anni credevo di aver dimenticato e mi facevano sentire impacciata le prime volte che ti ho preso in braccio, come a vent'anni..."Al secondo direi: "Tu sei il preferito perchè inaspettatamente mi hai fatto tornare giovane, i tuoi occhi azzurri sono quelli della mia mamma, la tua enorme somiglianza col tuo papà mi ricordano continuamente i tempi stupendi e difficili in cui ero mamma inesperta e sempre in ansia cercavo di capire i messaggi misteriosi che mi mandava il tuo papà, questo mio figlio primogenito così desiderato e così amato..."Al terzo direi: "Tu sei il preferito, perchè sei stato il regalo più bello di questo compleanno importante, perchè sei arrivato a rendermi ancora più felice in un momento felice, perchè so che assomiglierai a me, ma voglio augurarti di avere più fortuna..."Se arriveranno altri nipoti...ci penseremo!Ma spero che nessuno di loro mi ponga mai quella domanda...(...pensieri che mi frullavano per la testa oggi, mentre Riccardo, dolcissimo, mi si accoccolava in braccio e i suoi riccioli biondi mi accarezzavano il viso...)