ricomincioda7

MONTAGNOLA GIRLS 2011


 UN ANNO DOPOUn anno può essere lungo...oppure corto, dipende dalle sorprese della vita.Un appuntamento per un incontro, dopo un anno, emoziona in ogni caso. E oggi, finalmente, le dame della montagna, o Montagnola girls, si sono ritrovate. Forse la necessità del cambio di stagione si è unito al clima natalizio e alle liste dei regali da cercare tra le bancarelle e ogni ostacolo è stato superato...
 Bologna, sempre accogliente ed amica, ci ha favorito: ha trattenuto la pioggia lasciando cadere dal cielo grigio solo qualche gocciolina, appena un breve assaggio di un inverno che non vuole saperne di arrivare e che forse è stato rimandato ancora di un giorno per non rovinarci l'incontro.
 Io credo che avessimo tutte una grande voglia di rivederci e di passare qualche ora insieme perchè...sì, ci interessava il frugare sui banchi, il fare anche qualche acquisto, il soppesare e provare capi d'abbigliamento necessari o solo coup de coeur, ma è stato tanto anche il tempo che abbiamo dedicato a conversare tra noi, a raccontarci di questo anno, così, senza fretta, sedute al tavolino di un nuovo bar per la colazione (eh, purtroppo il vecchio bar ci ha abbandonato, l'abbiamo trovato chiuso, ma in un anno, e con questi chiari di luna, può capitare...) , poi a fine pranzo, quando il tempo è passato troppo in fretta in conversazioni......pranzo...ancora nel palazzo dell' amico cavaliere che stavolta ci ha fatto l'onore di presentarci la sua dama del cuore e anch'essa ora la consideriamo inserita tra le Montagnola girls... Quanti avvenimenti accadono in un anno! E vanno raccontati, commentati...Di lavori cambiati, di trionfi e di battaglie, di amori che restano, che cambiano, che non arrivano, di figli che crescono e che spiccano il volo, di nipoti che fanno sorridere, di matrimoni nuovi e da rinnovare...Poi un discorso tira l'altro, le parole arrivano a ragionare sui temi generali della vita, sulle scelte, sul tempo che passa e che ognuno vive in modo diverso soprattutto quando si tratta di affetti, di sentimenti, di che cosa può essere l'amore...oppure anche no, forse sarà qualcos'altro... Il cameriere che porta i piatti, poi che sparecchia, fa finta di niente, ma tende l'orecchio ed ascolta e ne avrà per parecchio da riflettere e commentare con i colleghi...Le ore scorrono troppo veloci, la sera oscura rapidamente gli angoli sotto i portici e...non è il caso di sperare nei ritardi dei treni...E' ora di andare, ma bisogna promettersi di non aspettare un altro anno per rivedersi ancora, siamo stati bene insieme...La colonna sonora dell'arrivederci è un pianoforte che suona la canzone della nostra amicizia: "Montagnola Girls".