ricomincioda7

FINE ANNO


 BILANCIE' come scendere per una discesa ripida: dopo il Natale si scivola velocemente verso la fine dell'anno, cosa si può fare di carino in quella nottata che giustifichi lo stare alzati fino a tardi per un brindisi? ... forse un cappellino buffo in testa, baci a chi ti è vicino e auguri messaggiati sparsi ai quattro punti cardinali tutti nello stesso pugno di minuti, così da ingorgare il traffico telefonico e magari riceverli poi, lentamente, nel corso di quel 1° gennaio che sa di nuovo, carico di attese tanto che ogni gesto di quel giorno, ogni azione, ogni decisione sembra quasi un presagio per i 364 giorni che seguiranno, anzi 365 stavolta visto che il 2012 è bisestile...chi ben comincia ecc. ecc. , come dice Pablo Neruda nella sua poesia.Rapidissimi sono volati per me i giorni scorsi e abbastanza faticosi anche se non avrei mai rinunciato a viverli così: giorni di viaggi, di ore trascorse fra amici e parenti con i quali avevamo tanto da raccontarci, lunghe passeggiate in città illuminate dai festoni natalizi, scambi di regalini, foto su foto, incontri che avevamo rimandato, rimandato...perchè gli impegni di tutti sono stati vinti solo dall'atmosfera natalizia! E adesso...di nuovo silenzio. Butto le carte dei regali, controllo e congelo gli avanzi alimentari dei giorni precedenti, ripongo le sedie in più che avevamo aperto, aggiungo qualche cioccolatino nell'alzata di ceramica perchè gli ospiti l'hanno svuotata, ripenso alle conversazioni in compagnia, alle ultime novità, all'allegra confusione dei miei piccoli tre moschettieri...la casa è tornata solo per noi due, ora, anche il piccolo pipistrello non si fa più vedere!Allora riprendo il filo di un pensiero che mi ha accompagnato ultimamente, quando mi guardo dentro: è la fine dell'anno che spinge a fare bilanci, anche senza volerlo. "Changer" era il mio ultimo spettacolo, diceva: "...qualcuno cambia in meglio, qualcuno cambia in peggio, qualcuno cambia e non se ne accorge..." Io credo che questo 2011 mi abbia cambiata, e molto. Mi ha portato così tante esperienze e sensazioni importanti, tali che non avrei mai immaginato all'inizio dell'anno, che hanno inciso fortemente su di me e sul modo di vivere i miei giorni...ora mi sento davvero cambiata. In verità, a ben guardare, non è che i problemi che c'erano prima siano stati risolti, restano eccome, ma adesso mi paiono più sopportabili, o riesco a metterli un po' da parte se cercano di farmi troppo male, mi è più facile cercare in altro la soddisfazione di vivere che mi fa sentire bene e sicura. Il merito di tutto questo sta in fatti e persone che ho avuto accanto in questi mesi, tanti piccoli contributi che mi hanno aiutato e mi stanno ancora aiutando... Ecco, io di essere cambiata me ne sono accorta, qualcuno me lo ha pure fatto notare che sono diversa ...non so ancora se sono cambiata in meglio o in peggio, ma questo credo che saranno altri a deciderlo, io per ora mi sento bene così.Negli ultimi anni spesso dicevo di non voler fare pensieri e desideri per il futuro, mi accontentavo di vivere un giorno dopo l'altro e non mi aspettavo più tanto dalla vita. Ora invece mi sono sorpresa a pensare di nuovo al futuro, a immaginare qualcosa, a fare progetti, quasi a sognare...senza provare più quella paura della disillusione che prima mi bloccava e mi rattristava...Spero di continuare su questa strada...  in Grecia, giugno 2011