ricomincioda7

29 FEBBRAIO


 NON SONO SUPERSTIZIOSA
Mi piacciono moltissimo i gatti neri, passo senza problemi sotto le scale, ho rovesciato il sale innumerevoli volte sulle mie tovaglie...per cui non mi ero preoccupata quando ho sentito che "il 29 febbraio porta sfortuna", anzi ci ho fatto pure una risatina.Il 29 febbraio alle otto del mattino, a digiuno, entro nell'ambulatorio ASL di quartiere per le analisi del sangue e prendo il fatidico numerino: cinquanta persone prima di me! Per fortuna ho un libro da leggere, perchè il mio turno all'accettazione arriva dopo due ore, l'impiegata nell' inserire la richiesta al computer però non trova i codici di un'analisi richiesta...cerca in altri file, poi in un quadernetto scritto artigianalmente a mano, poi dice "Aspetti un attimo, vado a informarmi", esce e torna dopo un quarto d'ora per dirmi contrita...che in quell'ambulatorio quell'esame non lo fanno, devo recarmi all'ospedale. Rientrata a casa, ancora prima di far colazione, telefono all'ospedale e, come supponevo, è troppo tardi perchè le analisi le fanno fino alle nove e mezzo. Ho sentito racconti mitici e tragici su quell'ambulatorio dell'ospedale, file interminabili, ore su ore in attesa a digiuno...ma devo rassegnarmi, ci andrò il giorno dopo con un'altra levataccia...Nel pomeriggio mio marito deve andare dal medico per la ricetta delle sue medicine. Gli chiedo se può fargli fare anche la richiesta per una mia visita specialistica di controllo, di routine, e gli affido la mia tessera sanitaria. In sala d'attesa c'è un po' di gente, mio marito si spazientisce e lascia richieste e tessere sanitarie all'impiegata che le passerà al medico in serata...e noi riavremo il tutto il giorno dopo! "Perfetto!" Gli dico quando rincasa, così io oggi non posso andare a fare le analisi all'ospedale, venerdì mattina ho già un impegno, tutto si rimanda a sabato. E lo specialista si era raccomandato di fare le analisi in un preciso periodo prima della visita di controllo, perchè in certi esami occorrono diversi giorni per avere l'esito , speriamo in bene...Per fortuna al corso di francese a scuola coi miei cuccioli va tutto liscio, anche se sono molto vivaci, ma li capisco: è il giorno in cui assegno i personaggi per lo spettacolo!Rientro a casa, mi siedo al mio computer per preparare il loro copione... schermo nero...strane scritte...numeri...formule...lampeggiamenti...arriva il marito super esperto: COMPUTER ROTTO, DECISAMENTE, COMPLETAMENTE, INESORABILMENTE! Nemmeno lui ci capisce molto, mi prospetta la perdita di tutto, dico TUTTO, quello che c'è dentro, storie, file, foto, lavori...Mi rendo conto di quanto della mia vita ci sia lì dentro, utilità e sentimenti, storia, una vita insomma...e amici, corrispondenze, incontri...come ormai gran parte di me stia in quella scatola...Lui non riesce a venirne a capo...il danno dovrebbe essere riparabile, ma ancora non ha capito bene come, farà tentativi nei prossimi giorni.Per ora posso lavorare sul suo, quando non ci lavora lui naturalmente (spessissimo), non a lungo perchè poi gli serve...insomma le mie passeggiate e chiacchierate qui e in altri luoghi caleranno vistosamente, dovrò dare la precedenza ai lavori che devo fare per lo spettacolo dei piccoli principi, finchè non sarà tutto risistemato.E pensare che avrei tante storie da scrivere...E meno male che non sono superstiziosa...