ricomincioda7

FINE MESE


 BILANCIO 
 Siamo alla fine. Ultime ore di questo mese. Maggio nella mia vita è stato spesso un mese complicato, spesso difficile e pieno di contrasti, essere nata di maggio non mi ha mai risparmiato nulla...mai, tranne l'anno scorso, quando maggio fu incredibilmente generoso e fu l'inizio di quello che ho già chiamato UN ANNO MAGICO. Quest'anno no, è ritornato come sempre: la vita prende direzioni che non vorresti, ci sono momenti pesanti, giorno per giorno ti trovi a rifare il punto su te stessa e sulle tue scelte, pensi alle felicità passate e con fatica ti ripeti che torneranno, o che ne verranno altre, perchè te ne vuoi convincere oltre l'evidenza attuale. E quel terremoto...proprio nell'Emilia delle mie origini e della mia infanzia mi ha colpito ancora di più, è come se non fosse stato soltanto esterno a me, ma mi ha scosso qualcosa dentro, mi ha rovesciato e buttato all'aria pensieri e sensazioni che cercavo di dominare...bouleversé, la parola francese mi rende l'idea più di quella italiana, e tutto continua ad essere difficile e poco chiaro, dentro ho un silenzio affollato di domande ed ancora scarse risposte.Come quando finisci sott'acqua, fatichi a risalire e vorresti qualcuno che ti tirasse su prima di esaurire tutte le forze...Mi sento di dovermi ricostruire, non so ancora come, so solo che non voglio cambiare, devo mantenere l'essenza di come sono stata finora, voglio che mi si riconosca sempre.Pochi giorni fa gli amici del teatro ancora una volta mi hanno scherzosamente chiamata VOLPE: l'imprinting di quel mio primo fortunato personaggio mi farà essere volpe per sempre...E mi è venuta in mente un'immagine:avrei voluto essere ancora, in questa nuova primavera, quella volpe che vidi in Basilicata, una notte, nella radura sotto la luna, sembrava che danzasse, sembrava felice......invece ora mi sento soltanto una piccola volpe che vorrebbe restare nascosta nella sua tana a leccarsi le ferite...