ricomincioda7

INSIEME A...


 SFIDARE IL TERREMOTO 
 E' passato ormai un mese. Nel mio piccolo, con il resto della famiglia ho cercato di fare qualcosa di utile: una donazione, l'acquisto del parmigiano e, se ci sarà occasione, anche di altri prodotti “terremotati”...Ho condiviso su Facebook il messaggio che riporto anche qui sotto, perchè se fossi più giovane, più in salute e senza problemi familiari di certo sarei partita, vista anche la mia esperienza di tanti anni fa nei centri estivi... “Si cercano insegnanti che volontariamente diano una mano per i periodo di luglio e agosto presso i centri scolastici estivi delle zone terremotate. I ragazzi avranno un'età compresa fra i 3 ed i 14 anni. Il progetto si chiama INSIEME LA SCUOLA NON CROLLA.Per aderire l'email di riferimento è insiemelascuolanoncrolla@flcgil.it”Lo scrivo anche qui perchè possa avere ancor più diffusione.A Ferrara il Palio che avrebbe dovuto svolgersi la domenica successiva al fatidico 20 maggio era stato rinviato, naturalmente. Però, dopo molte discussioni, le contrade hanno deciso di svolgerlo ugualmente, di non farsi piegare da ciò che era accaduto, anzi, di farlo diventare un “Palio della solidarietà” e raccogliere in questo modo nuovi fondi per i terremotati, che si trovano già nei paesini appena fuori Ferrara. Mia cognata mi teneva informata di tutto questo, lei è andata anche a fare volontariato con i bambini in una delle tendopoli. Ora mi aveva detto che finalmente...sì! Il Palio si sarebbe svolto domenica 17 maggio e se volevo andare ne sarebbero stati contenti. Ho accettato, è naturale, anche perchè volevo fare una visita alla tomba della mia mamma, che non si potè fare il giorno del terremoto. Se fossero venute nuove scosse...avrei condiviso anche quelle con i Ferraresi, come già il mese scorso! Stavolta ero sola, sono andata in treno.Come ancora in varie strade cittadine, così anche nel cimitero ci sono parti chiuse perchè delle tombe monumentali e dei porticati hanno lesioni, per arrivare dalla mia mamma occorre fare un giro lungo: allora con mio fratello ci siamo andati in bici (erano anni che non salivo su una bicicletta!) e mi ha fatto un certo effetto vedere tante persone che, come noi, giravano per i viali del cimitero in bici...Mi sentivo un po' dentro al romanzo “Il giardino dei Finzi Contini”...Nel pomeriggio insieme a mia cognata e a mio nipote, ormai inseriti in contrada vista l'attività del bimbo come sbandieratore, sono andata ad assistere al Palio. Domenica mio nipote non ha sfilato perchè era riservata ai più grandi e più esperti, ma in piazza Ariostea ha ritrovato tutti i suoi amici e i suoi istruttori a tifare per la contrada ed era molto emozionato. Purtroppo l'orario del mio treno di ritorno non mi ha consentito di assistere alle gare, che sono quattro: dei putti, delle putte, degli asini e dei cavalli. Però mi sono goduta la bellissima sfilata. E' stato commovente perchè c'erano anche rappresentanze in costume e bandiere di moltissimi giochi storici provenienti da tutta Italia, per solidarietà con le terre colpite dal terremoto, così la manifestazione è stata ancora più ricca, colorata, piena di musiche e di acrobazie degli sbandieratori. Un pomeriggio di allegria e di solidarietà, di sfida al terremoto... spero che i fondi raccolti siano stati abbondanti...Senz'altro abbondanti sono state le mie foto...eccone alcune, cerco di  rendere un po' l'atmosfera...