VISSO Nel nostro girovagare per le strade del Parco dei monti Sibillini, sconfinando per qualche chilometro dall'Umbria nelle Marche, sempre alla ricerca delle aree di sosta con rifornimento d'acqua ( sono le necessità della vita in camper a dirigerci), siamo arrivati ad un paese di cui ignoravamo l'esistenza, con questo strano nome: VISSO. E' stata una bella sorpresa: innanzitutto l'area di sosta è appena dietro le ultime case, lungo una strada incassata in una gola e accanto ad una parete scoscesa piena di alberi: tenendo conto del giro del sole riuscivamo ad essere all'ombra per tutto il giorno e a goderci del venticello e del fresco della vegetazione.Il paese è molto grazioso: tranne piccole zone moderne di periferia, per la maggior parte ha ancora strade, case e palazzi del medioevo e del rinascimento, ma tutto è perfettamente conservato, non vi sono tracce di abbandono e disfacimento come in tanti altri paesi antichi che mi è capitato di visitare. Vi sono i negozi e i servizi della vita di oggi, ma inseriti con molto garbo in questa architettura del passato e il tutto non dà fastidio, ma sembra molto naturale che debba essere così.
UN GIOIELLO NASCOSTO
VISSO Nel nostro girovagare per le strade del Parco dei monti Sibillini, sconfinando per qualche chilometro dall'Umbria nelle Marche, sempre alla ricerca delle aree di sosta con rifornimento d'acqua ( sono le necessità della vita in camper a dirigerci), siamo arrivati ad un paese di cui ignoravamo l'esistenza, con questo strano nome: VISSO. E' stata una bella sorpresa: innanzitutto l'area di sosta è appena dietro le ultime case, lungo una strada incassata in una gola e accanto ad una parete scoscesa piena di alberi: tenendo conto del giro del sole riuscivamo ad essere all'ombra per tutto il giorno e a goderci del venticello e del fresco della vegetazione.Il paese è molto grazioso: tranne piccole zone moderne di periferia, per la maggior parte ha ancora strade, case e palazzi del medioevo e del rinascimento, ma tutto è perfettamente conservato, non vi sono tracce di abbandono e disfacimento come in tanti altri paesi antichi che mi è capitato di visitare. Vi sono i negozi e i servizi della vita di oggi, ma inseriti con molto garbo in questa architettura del passato e il tutto non dà fastidio, ma sembra molto naturale che debba essere così.