ALLONS ENFANTS...Il 14 luglio nacquero Klimt e Modigliani. Nacque anche, diciassette anni fa, mia nipote figlia di mio fratello, artista pure lei, a cui auguro una brillante carriera...Giorno importante...ed è anche la festa nazionale in Francia, questa terra a cui sono così legata...In Francia i festeggiamenti cominciano la sera prima, quando si aprono i balli popolari nelle caserme dei pompieri, oggi c'è la grande sfilata a Parigi e stasera ci saranno i fuochi artificiali un po' dappertutto.I Francesi fiorentini e toscani, insieme ai loro amici, hanno festeggiato ieri in serata, non all'Istituto Francese in centro città ma in un altro piccolo territorio francese in terra toscana: una bellissima villa sulle colline fiorentine, sede distaccata della Sorbonne, sul cui cancello sventola la bandiera bianca rossa e blu.Gli invitati a questa festa sono scelti, devono passare un doppio controllo agli ingressi...insomma, una cosa abbastanza esclusiva!Quest'anno siamo stati invitati anche noi del gruppo teatrale, per la prima volta: che onore! Forse stiamo acquistando una certa importanza fra le attività dell'istituto! Naturalmente sono stata ben contenta di aderire e ho chiesto informazioni alla mia amica insegnante che coordina il gruppo e che mi avrebbe dato il passaggio in auto. Lei mi ha detto che era un party e che tutti erano eleganti, così sono entrata un po' in crisi per il look, dato che le mie occasioni mondane sono nulle e mi veniva in mente solo la fatidica frase femminile “Non ho niente da mettermi”, non perchè abbia gli armadi vuoti, anzi, ma perchè non sapevo immaginare qualcosa di adeguato, non troppo...ma nemmeno troppo... Insomma, io di solito vesto molto semplicemente... Alla fine ho deciso per una blusa leggera senza maniche bianca tipo raso, una gonna di voile un po' scampanata a fiori bianchi su fondo blu, un leggerissimo golfino blu a maniche corte (sapevo che sulle colline dopo il tramonto avrebbe fatto fresco). Poi una lunga collana di piccole perle a molti giri, tipo anni '20, di color rosa quasi fuxia (ricordo di Tenerife), infine mi sono lanciata nelle scarpe aperte in punta, traforate, color crema molto chiaro come la borsetta e..udite udite! col tacco molto più alto di quello che porto di solito (ma non sono arrivata ad altezze vertiginose!). Sì, mi sentivo elegante!Lassù ci siamo ritrovati in quasi una decina del gruppo del teatro, molti sono già partiti per le vacanze, e ci siamo intrattenuti con molto piacere a raccontarci un po' di tutto sulle nostre ultime vicende personali e a rievocare i nostri “trionfi”, facendo così pubblicità al gruppo con altri conoscenti che lassù ognuno di noi incontrava. E anch'io, che credevo di essere un po'...isolata, ho ritrovato a sorpresa alcuni insegnanti che avevo conosciuto negli anni passati...
W LA FRANCE !
ALLONS ENFANTS...Il 14 luglio nacquero Klimt e Modigliani. Nacque anche, diciassette anni fa, mia nipote figlia di mio fratello, artista pure lei, a cui auguro una brillante carriera...Giorno importante...ed è anche la festa nazionale in Francia, questa terra a cui sono così legata...In Francia i festeggiamenti cominciano la sera prima, quando si aprono i balli popolari nelle caserme dei pompieri, oggi c'è la grande sfilata a Parigi e stasera ci saranno i fuochi artificiali un po' dappertutto.I Francesi fiorentini e toscani, insieme ai loro amici, hanno festeggiato ieri in serata, non all'Istituto Francese in centro città ma in un altro piccolo territorio francese in terra toscana: una bellissima villa sulle colline fiorentine, sede distaccata della Sorbonne, sul cui cancello sventola la bandiera bianca rossa e blu.Gli invitati a questa festa sono scelti, devono passare un doppio controllo agli ingressi...insomma, una cosa abbastanza esclusiva!Quest'anno siamo stati invitati anche noi del gruppo teatrale, per la prima volta: che onore! Forse stiamo acquistando una certa importanza fra le attività dell'istituto! Naturalmente sono stata ben contenta di aderire e ho chiesto informazioni alla mia amica insegnante che coordina il gruppo e che mi avrebbe dato il passaggio in auto. Lei mi ha detto che era un party e che tutti erano eleganti, così sono entrata un po' in crisi per il look, dato che le mie occasioni mondane sono nulle e mi veniva in mente solo la fatidica frase femminile “Non ho niente da mettermi”, non perchè abbia gli armadi vuoti, anzi, ma perchè non sapevo immaginare qualcosa di adeguato, non troppo...ma nemmeno troppo... Insomma, io di solito vesto molto semplicemente... Alla fine ho deciso per una blusa leggera senza maniche bianca tipo raso, una gonna di voile un po' scampanata a fiori bianchi su fondo blu, un leggerissimo golfino blu a maniche corte (sapevo che sulle colline dopo il tramonto avrebbe fatto fresco). Poi una lunga collana di piccole perle a molti giri, tipo anni '20, di color rosa quasi fuxia (ricordo di Tenerife), infine mi sono lanciata nelle scarpe aperte in punta, traforate, color crema molto chiaro come la borsetta e..udite udite! col tacco molto più alto di quello che porto di solito (ma non sono arrivata ad altezze vertiginose!). Sì, mi sentivo elegante!Lassù ci siamo ritrovati in quasi una decina del gruppo del teatro, molti sono già partiti per le vacanze, e ci siamo intrattenuti con molto piacere a raccontarci un po' di tutto sulle nostre ultime vicende personali e a rievocare i nostri “trionfi”, facendo così pubblicità al gruppo con altri conoscenti che lassù ognuno di noi incontrava. E anch'io, che credevo di essere un po'...isolata, ho ritrovato a sorpresa alcuni insegnanti che avevo conosciuto negli anni passati...