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CALDA ESTATE


 OLIMPIADI  IN  CASA MIA
la rocca di CarmignanoDa quando siamo rientrati dai monti Sibillini e mia suocera è tornata a casa nostra, abbiamo passato qui in città a sudare tutto questo periodo. Una sera andammo sulle prime montagne dietro a Firenze a cenare al fresco di una Festa dell'Unità, dove tornammo qualche sera dopo quando facevano i ranocchi fritti, che a mia suocera (solo a lei!) piacciono moltissimo, infatti se ne mangiò un quantitativo scandaloso, lei che in quei giorni ancora non mangiava quasi nulla, e noi temevamo di doverla riportare al pronto soccorso entro poche ore...Ma in queste uscite si era stancata moltissimo, dissi a mio marito che forse era meglio individuare alcuni luoghi in alto attorno alla città da raggiungere in auto e dove potessimo stare un po' al fresco per qualche ora, gli preparai anche un elenco, così avrebbe potuto scegliere...ma non ci siamo mai mossi.Io e lui, da soli, siamo usciti alla cena con gli amici del blog e un'altra volta ad uno spettacolo del mio regista, poi......sono iniziate le Olimpiadi!!!LUI ha detto: “Ci sono ogni quattro anni, non le voglio perdere! Non chiedermi di fare altro!”E così lui e sua madre dalla mattina alla tarda serata erano sul divano davanti alla TV e al ventilatore, sacrificavano qualcuno dei telefilm che a loro piacciono tanto per vedere le gare...tutte le gare possibili, di qualsiasi sport...Per parlargli bisognava chiedere udienza e che non fosse nel momento di una finale o di una prova italiana! Altre incombenze indispensabili, tipo telefonare al medico o andare in farmacia, le infilava fra una gara e l'altra, o le rimandava o...se ne dimenticava!Io avrei sabotato il televisore, ho cercato di scappare al computer, nelle letture, ai saldi, dai nipoti...ma con questo caldo! Non mi sono azzardata ad andare a Viareggio come avevo sperato, perchè anche là le temperature erano altissime e avevo paura di sentirmi male...Già ci sono abbastanza occasioni di contrasti fra noi, per le Olimpiadi pensavo: “Finiranno pure...”, ma il giorno in cui lui ha ricevuto l'invito a passare la serata dall'amico della famiglia perfetta ed ha accettato immediatamente...allora non ci ho più visto e gliene ho cantate, che è sempre disponibile quando lo chiamano gli altri e invece con chi gli è più vicino...Lui non diceva niente, ma qualche giorno dopo mi ha proposto di uscire la sera del 10 agosto per andare a Carmignano alla manifestazione “Calici di Stelle”: forse più che per far piacere a me faceva piacere a lui perchè si trattava anche di degustazioni di vini, ma mi sono accontentata...Mia suocera non ha voluto venire quando ha saputo che c'era la strada in salita: meglio così! Finalmente abbiamo passato qualche ora da soli, facendo finta che tutto funzionasse...Una bella serata: la rocca di Carmignano, illuminata in modo strategico, offriva vini, cibi tipici, musica, e dopo il tramonto si vedeva da una parte il bellissimo panorama notturno di tutta la pianura dove ci sono Firenze, Prato, Pistoia, dall'altra parte invece le montagne, buio quasi assoluto e un grande prato dove ci si poteva sdraiare a cercar di vedere le stelle cadenti. E così abbiamo fatto anche noi: erano anni che non mi sdraiavo sull'erba, di notte poi! A guardare il cielo...a chiacchierare...e chi se ne importa se magari prendevo dell'umidità! Tanto faceva così caldo...Ci siamo stati parecchio, perchè vedevo l'orsa maggiore ruotare attorno alla stella polare...finchè una piccola stella cadente l'abbiamo vista! Allora abbiamo pensato che si doveva rientrare, a malincuore...A casa, la sorpresa: mia suocera, che doveva prepararsi la cena da sola, non aveva lasciato tracce: aveva digiunato?! Il mattino dopo ci ha detto che non era capace di accendere il fornello, per cui ha mangiato solo un pomodoro. E così siamo stati richiamati alla realtà.Ma ora finalmente le olimpiadi sono terminate! E in questi giorni si stanno aprendo a casa mia nuovi scenari...che spero di raccontare presto...