ricomincioda7

BILANCI


 OGGI  e  DOMANI 
 Da alcuni giorni il pensiero mi balza in mente ogni tanto, ma è inevitabile che accada visto il periodo... Io tento di scacciarlo o di concentrarmi su altro, con alterni risultati... Vorrei che queste ore scorressero in fretta come se questo passaggio “annuale” non dovesse essere rimarcato in qualche modo più o meno intelligente o spiritoso, perchè in realtà è un passaggio convenzionale, esiste solo nell'uso, nell'abitudine, nel clamore che gli si fa attorno: i giorni sono tutti gli stessi, di 24 ore, di sole che sorge poi tramonta, di luna che ora è splendidamente piena poi tornerà falce poi sparirà e così via, e abbiamo deciso noi che oggi è l'ultimo del 2012 e domani il primo del 2013 e se non ci saranno sorprese ( ed è più probabile che non ce ne siano) il giorno che è oggi non sarà poi troppo differente dal giorno che sarà domani... Ma come tutti la convenzione di una fine, bene o male, la sento, ed ecco la tentazione di fare il bilancio, quello che non vorrei fare. Perchè questo anno che sta finendo, 2012, per me è stato parecchio difficile. Anno bisestile, chi è superstizioso ne diffidava fin dall'inizio, io non ci credo, però se dovessi definirlo con aggettivi lo direi senz'altro CATTIVO, con la perfidia di chi ti si presenta bene poi ti ferisce senza pietà. Come era diverso il mio stato d'animo alla fine del 2011! Ero serena, ottimista, oserei dire felice... E il 2012 mi aveva conservato quel clima per alcuni mesi, poi si è quasi divertito perfidamente a togliermi... a complicarmi...a regalarmi sorprese sgradevoli...e in modo incalzante, con accanimento... Ora mi sento...come mi sento l'ho già detto ultimamente, non voglio infierire. Dire che vorrei dimenticare o cancellare questo 2012 non ha senso, perchè mi ostino a credere che tutto abbia un significato nella vita e il bello che c'era all'inizio è stato importante. Chiudo stasera l'ultima pagina di questo libro così strano e misterioso che mi lascia un gusto amaro e del vuoto nel cuore. Domani sarà un altro giorno...sarà anche un altro anno, in cui continuerò a stringere i denti per vivere fino in fondo nel mio posto e nel mio ruolo, a cercare la serenità di qualche momento positivo, a sperare che prima o poi arrivi anche qualcosa di meraviglioso...come sempre succede nell'altalena del tempo. E a tutti coloro che passano di qua lascio l'augurio che il nuovo anno sia meglio del precedente...con le parole di un grande poeta...