ricomincioda7

ORA


 E INTANTO 
sole sull'ibisco, a Fuerte E intanto è già febbraio, pienamente. Febbraio, il mese della febbre, dicevamo quando insegnavo, perchè le malattie stagionali mietevano vittime numerose nelle classi e ci rovinavano spesso le feste di Carnevale. Ora sono i nipotini ad ammalarsi e la necessità di ore di baby sitter straordinarie, improvvise ed impreviste. Eccomi dunque rientrata nel qui e ora, nei doveri e negli impegni. Ho cercato di farlo pian piano, ho dilazionato la ripresa della piscina e del corso di teatro serale, ma dalla settimana scorsa sono tornata a regime, con le abitudini e gli imprevisti. Devo chiudere a chiave certi cassetti nel mio cuore ed accettare che si incasellino di nuovo uno dopo l'altro i giorni di routine: scorrono silenziosi e senza storia, quasi senza che me ne accorga, mentre il calendario fa sperare che timidamente un germoglio di primavera stia lievitando fuori e dentro di me, quando mi soffermo ad ascoltare i primi timidi canti d'amore dei merli, nelle giornate di sole ancora gelide. Oggi però qui sta nevicando...