ricomincioda7

MALEDETTA PRIMAVERA


 IL GRANDE FREDDO
 Fa freddo. Fa ancora freddo. Fa molto freddo, sabato nevicava sui monti attorno a Firenze. A fine gennaio tornai dalle Canarie con l'idea, come gli anni scorsi, di avere ormai superato il peggio dell'inverno e salvaguardato quindi la mia salute, invece... ...HA COMINCIATO A PIOVERE ! E, praticamente, non ha ancora smesso! Ricordo le serate di prove del primo spettacolo, in centro a Firenze, andate e ritorni sempre con l'ombrello aperto... Ormai arriva la primavera, manca poco, si diceva per consolazione: macchè! Non c'è stato verso: pioggia, pioggia, maltempo sempre più devastante. Nelle rare giornate di sole tutti uscivano, la città sembrava ripopolarsi, bisognava asciugarsi, riscaldarsi, fare come provvista di luce e di tepore...tanto le previsioni metereologiche non lasciavano speranze! Le maniche corte sono riuscita a metterle soltanto a Marsiglia, ho provato a continuare nei giorni successivi, accipicchia eravamo già a maggio, ma ho rinunciato e ho ripreso le felpe e anche qualcosa di più. Questo sole appare a tratti tra rotoli di nuvoloni grigi che corrono e si scatenano in temporali violenti e improvvisi, oppure non si vede per giorni e tutto è grigio, freddo, ormai impregnato di umidità che non riesce più ad asciugarsi. E tutto questo pare accanirsi soprattutto nei fine settimana: saltano o si rovinano le sagre, le gite, le manifestazioni che dovevano allietare la primavera... Qualche giorno fa, una mattina grigissima sono uscita, il freddo inaspettato e l'umidità che mi hanno subito avvolta mi hanno fatto ricordare un mattino di fine novembre di qualche anno fa: la stessa identica sensazione, avevo un impegno in centro e fino al giorno prima il tempo clemente e tiepido mi aveva concesso di indossare una giacca a colori vivaci che mi piace tanto, quel mattino invece il grigio e il freddo improvviso mi avevano ricordato in che stagione eravamo: a malincuore avevo dovuto sostituire la giacca con qualcosa di più lungo, più pesante, più...serio nel suo colore. Ma era fine novembre, un mese prima di Natale! Ora invece siamo a fine maggio... in certi anni di questi tempi già pensavo a organizzare una scappata in spiaggia a Viareggio! Una stagione così sta esaurendo in me, come in molti, le mie risorse psicofisiche. Finora sono stata bene, ma ora... i punti deboli del mio corpo danno serie avvisaglie di cedimento! E anche l'umore non va, è di colore grigio scuro uguale al cielo: bello il teatro, belli i nipotini, belli i viaggetti e gli incontri con amici, ma sento spesso in me un grande freddo come quello che c'è di fuori, un'inquietudine di fondo che cerco di tenere nascosta, di non ascoltare distraendomi e dandomi da fare in mille modi, ma che resta, basta poco a farla riaffiorare e a darmi una strana tristezza e una soffocante stanchezza che poi mi fa vagare senza concludere niente rimuginando solo dentro di me... Non so... o forse non voglio sapere... o forse è solo il maltempo...e forse passerà all'arrivo VERO di questa sospirata bella stagione, primavera o estate che sia...