ricomincioda7

CIBI DI UNA VOLTA 4


 TRIPPA E... (proposta del giovedì - 2a settimana)  Ho scelto trippa, ma non vi parlerò di trippa. Cioè vi dirò solo che la trippa mi piace col sughetto di pomodoro e odori che preparo io... e mi fermo, perchè invece voglio presentarvi il FRATELLO FIORENTINO della trippa, cioè il lampredotto. Cos'è? Prontamente Wikipedia ci informa che il lampredotto è una delle parti dello stomaco dei bovini, come sua sorella trippa rientra in quello che viene chiamato il quinto quarto dei tagli di carne bovina, a Firenze è conosciutissimo e apprezzatissimo. E' un cibo di strada, a Firenze ci sono i chioschi col pentolone in cui cuoce, bollendo tra gli odori e il pomodoro. Si usa mangiarlo tagliandolo a striscette messe a farcire un panino le cui due parti sono bagnate un attimo nel brodo di cottura. Il venditore chiede se si vuole un'aggiunta di salsa verde, oppure il piccante, cioè una spolverata di peperoncino.
 A volte viene cucinato in zimino, cioè con l'aggiunta di foglie di bietola insieme agli odori. Si può comperarlo anche senza panino e portarselo a casa, dentro ai contenitori ermetici. Ci sono i lampredottai fissi con i loro furgoncini in certi angoli della città, nei mercati e nelle feste popolari almeno un lampredottaio non manca mai e c'è la fila di clienti, non solo all'ora di pranzo: un panino al lampredotto si mangia a tutte le ore.
 Io invece non lo mangio. Cioè, dopo pochi bocconi mi sazia e lo lascio volentieri a mio marito che ne va matto. Così, se venite a fare un viaggio a Firenze, accodatevi agli altri turisti e agli indigeni davanti ad uno di quei furgoncini e assaggiate il lampredotto... forse avrete poi un motivo in più, oltre all'arte e ai monumenti, per tornare a visitare questa bella città!