LA PRIMA VOLTA Me ne parlava dai primi tempi della nostra conoscenza, tra i racconti mitici delle sue imprese infantili: mio marito bambino che si arrampicava sugli alberi di gelso a fare scorpacciate delle more di gelso, quelle nere, di cui era golosissimo. E lo diceva con nostalgia non solo dell’infanzia sempre più lontana: è che a Bologna e successivamente a Firenze dove c’eravamo trasferiti i “gelsi neri” non ci sono, ne aveva lasciato in Veneto il ricordo e il sapore. Finchè ho scoperto, qualche tempo fa, che in Sicilia si trovano e ci fanno pure le granite. Quando l’ho detto a mio marito gli brillavano gli occhi: forse, oltre al vino, anche questo l’ha spinto ad un viaggio in Sicilia... Non li abbiamo trovati subito. Finalmente nell’area di sosta a Noto la signora che la gestisce prepara in casa e vende marmellate, liquori e verdure sott’olio: ecco, aveva la marmellata di gelsi neri!!! E quando mio marito le ha raccontato cosa rappresentassero per lui... ha detto che c’era l’albero in un angolo dell’area e ce ne ha offerte un bicchierone pieno, appena raccolte! Potete immaginare la sua gioia! Così le ho assaggiate anch’io, per la prima volta nella mia vita, e dico che davvero sono più buone delle more normali, sono d’accordo con mio marito! Poi, in uno dei paesi di mare, siamo passati al rito della granita di gelsi neri: anzi, la prima volta è stata la cremolata, un po’ diversa dalla granita perchè meno omogenea, si sentono i pezzi di frutta nel ghiaccio triturato... E per me è ancora più gustosa!
SICILIA 6
LA PRIMA VOLTA Me ne parlava dai primi tempi della nostra conoscenza, tra i racconti mitici delle sue imprese infantili: mio marito bambino che si arrampicava sugli alberi di gelso a fare scorpacciate delle more di gelso, quelle nere, di cui era golosissimo. E lo diceva con nostalgia non solo dell’infanzia sempre più lontana: è che a Bologna e successivamente a Firenze dove c’eravamo trasferiti i “gelsi neri” non ci sono, ne aveva lasciato in Veneto il ricordo e il sapore. Finchè ho scoperto, qualche tempo fa, che in Sicilia si trovano e ci fanno pure le granite. Quando l’ho detto a mio marito gli brillavano gli occhi: forse, oltre al vino, anche questo l’ha spinto ad un viaggio in Sicilia... Non li abbiamo trovati subito. Finalmente nell’area di sosta a Noto la signora che la gestisce prepara in casa e vende marmellate, liquori e verdure sott’olio: ecco, aveva la marmellata di gelsi neri!!! E quando mio marito le ha raccontato cosa rappresentassero per lui... ha detto che c’era l’albero in un angolo dell’area e ce ne ha offerte un bicchierone pieno, appena raccolte! Potete immaginare la sua gioia! Così le ho assaggiate anch’io, per la prima volta nella mia vita, e dico che davvero sono più buone delle more normali, sono d’accordo con mio marito! Poi, in uno dei paesi di mare, siamo passati al rito della granita di gelsi neri: anzi, la prima volta è stata la cremolata, un po’ diversa dalla granita perchè meno omogenea, si sentono i pezzi di frutta nel ghiaccio triturato... E per me è ancora più gustosa!