RITROVARSI A MONTMARTRE 23 settembre E' un giorno importante: finalmente, dopo dieci anni, nel pomeriggio incontrerò di nuovo H., la mia amica parigina! Era l'insegnante della classe con cui facemmo lo scambio nel 2003: un bel progetto di lavoro sui giardini, noi su Boboli e loro sul Luxembourg... Continuammo a scriverci per qualche anno, fui io a interrompere i contatti quando andai in pensione, in quei mesi di amarezza. Ora le avevo fatto sapere di questo viaggio e oggi ci aspetta a casa sua. Mio marito dice che si vede che sono emozionata, e come potrei non esserlo? Quanti ricordi, quanta curiosità di rivederla e di parlare con lei di questi dieci anni... Al mattino (c'è sempre un bellissimo sole) non ci vogliamo stancare, ne approfittiamo per fare un'esplorazione tra le vie e i negozi di Batignolles attorno all'hotel, io cerco un fioraio, voglio portare ad H una piantina che resti a memoria di questa giornata. I fiorai francesi hanno sempre negozi molto belli e forniti, hanno il culto per le composizioni di fiori, la venditrice asserisce che la mia idea di una pianta di ciclamini è l'ideale: non sapendo che tipo di appartamento ha la mia amica il ciclamino si adatta a molte situazioni. Pranziamo velocemente con una pizzetta (buona, anche se siamo a Parigi), io raccomando a mio marito di stare leggero perchè, dalle esperienze di ospitalità precedenti, suppongo che stasera a casa di H ci sarà un pranzo completo “alla francese”...
LA MIA PARIGI 3
RITROVARSI A MONTMARTRE 23 settembre E' un giorno importante: finalmente, dopo dieci anni, nel pomeriggio incontrerò di nuovo H., la mia amica parigina! Era l'insegnante della classe con cui facemmo lo scambio nel 2003: un bel progetto di lavoro sui giardini, noi su Boboli e loro sul Luxembourg... Continuammo a scriverci per qualche anno, fui io a interrompere i contatti quando andai in pensione, in quei mesi di amarezza. Ora le avevo fatto sapere di questo viaggio e oggi ci aspetta a casa sua. Mio marito dice che si vede che sono emozionata, e come potrei non esserlo? Quanti ricordi, quanta curiosità di rivederla e di parlare con lei di questi dieci anni... Al mattino (c'è sempre un bellissimo sole) non ci vogliamo stancare, ne approfittiamo per fare un'esplorazione tra le vie e i negozi di Batignolles attorno all'hotel, io cerco un fioraio, voglio portare ad H una piantina che resti a memoria di questa giornata. I fiorai francesi hanno sempre negozi molto belli e forniti, hanno il culto per le composizioni di fiori, la venditrice asserisce che la mia idea di una pianta di ciclamini è l'ideale: non sapendo che tipo di appartamento ha la mia amica il ciclamino si adatta a molte situazioni. Pranziamo velocemente con una pizzetta (buona, anche se siamo a Parigi), io raccomando a mio marito di stare leggero perchè, dalle esperienze di ospitalità precedenti, suppongo che stasera a casa di H ci sarà un pranzo completo “alla francese”...