ALLE ORIGINI DEL MONDOCome vi avevo anticipato, quando sono arrivati i nostri amici abbiamo passato tutti i giorni della seconda settimana a zonzo in auto per l'isola: partenza il mattino verso le 9,30 dall'hotel, ritorno all'ora di cena, o più tardi se scoprivamo all'ultimo momento un ristorante di pesce che ci attirava, in qualche paesetto anche lontano da Costa Teguise, dove alloggiavamo. Per esempio una Cofradia de Pescatores, i ristoranti gestiti dalle cooperative dei pescatori che abbiamo trovato in molti luoghi di mare nelle isole Canarie e questi ristoranti sono la migliore garanzia di un pasto ottimo a base di pesce e piatti tradizionali a prezzi assolutamente competitivi. Il tempo era stato abbastanza bello durante la prima settimana, tanto da concedermi soste in spiaggia, abbronzatura e quasi bagni, cioè passeggiate nell'acqua dell'oceano, non troppo fredda. Purtroppo le previsioni davano peggioramento, pareva che dovesse anche piovere nei giorni successivi, cosa molto rara per Lanzarote, ma questo l'inverno pazzo stava portando neve non solo a Tenerife che col Teide a più di 3000 metri ci è un po' abituata, ma anche a Gran Canaria e in entrambe le isole onde alte fino a 7 metri avevano distrutto i lungomare di alcune cittadine, con grossi danni. Guardavano queste notizie in TV alla sera, con un po' di apprensione. Per questo coi nostri amici abbiamo deciso che subito il lunedì, ancora col sole, saremmo andati nel luogo più famoso di Lanzarote: il Parco Nazionale di Timanfaya.
LANZAROTE 1
ALLE ORIGINI DEL MONDOCome vi avevo anticipato, quando sono arrivati i nostri amici abbiamo passato tutti i giorni della seconda settimana a zonzo in auto per l'isola: partenza il mattino verso le 9,30 dall'hotel, ritorno all'ora di cena, o più tardi se scoprivamo all'ultimo momento un ristorante di pesce che ci attirava, in qualche paesetto anche lontano da Costa Teguise, dove alloggiavamo. Per esempio una Cofradia de Pescatores, i ristoranti gestiti dalle cooperative dei pescatori che abbiamo trovato in molti luoghi di mare nelle isole Canarie e questi ristoranti sono la migliore garanzia di un pasto ottimo a base di pesce e piatti tradizionali a prezzi assolutamente competitivi. Il tempo era stato abbastanza bello durante la prima settimana, tanto da concedermi soste in spiaggia, abbronzatura e quasi bagni, cioè passeggiate nell'acqua dell'oceano, non troppo fredda. Purtroppo le previsioni davano peggioramento, pareva che dovesse anche piovere nei giorni successivi, cosa molto rara per Lanzarote, ma questo l'inverno pazzo stava portando neve non solo a Tenerife che col Teide a più di 3000 metri ci è un po' abituata, ma anche a Gran Canaria e in entrambe le isole onde alte fino a 7 metri avevano distrutto i lungomare di alcune cittadine, con grossi danni. Guardavano queste notizie in TV alla sera, con un po' di apprensione. Per questo coi nostri amici abbiamo deciso che subito il lunedì, ancora col sole, saremmo andati nel luogo più famoso di Lanzarote: il Parco Nazionale di Timanfaya.