STAMATTINA...Stanotte siamo rientrati da Siena dopo l'una... alle 7 avevamo messo la sveglia. Di solito muratori e affini sono molto puntuali, li aspettavamo per le 8, forse anche prima... ore 8,05 nessun muratore-imbianchino in vista. Commento scherzosamente: “Strano, sono in ritardo!” Mio marito replica: “Forse avevano detto alle 8,10. O forse fra le 8 e le 9.” Da notare che gli accordi telefonici li aveva presi lui. Ore 8,30 ancora nulla. Ore 9 idem: protesto e dico di telefonare... Ore 9,20: LUI si decide a telefonare, in un'altra stanza. Torna e dice: “Ci siamo capiti male, vengono lunedì prossimo.” Che avreste fatto? Io mi sono UN PO' arrabbiata: avevamo passato il fine settimana soleggiato, il primo bello dopo tanto, bello per gite o passeggiate, chiusi in casa a sistemare cose e mobili per affrontare questi lavori, ho dovuto imballare cose mie pensando che sarebbe stato per pochi giorni, invece bisogna lasciare tutto in attesa fino a lunedì e di seguito ancora... LUI se l'è presa perché mi sono arrabbiata, io ho deciso che era meglio andare a fare un giro in centro e tornare per l'ora di pranzo... avevo istinti quasi omicidi. Mettiamo anche questo nel conto … della vecchiaia? Della cialtroneria? Della distrazione? Io sto facendo sempre più fatica a stargli dietro nelle iniziative che comincia poi dimentica o lascia a mezzo... Mentre io ero in centro lui ha meditato su questi “lavoretti” di sistemazione, arrivando alla conclusione che per lunedì bisogna svuotare e spostare due mobili in più, per sistemare anche quelle pareti, finora non previste. Naturalmente in quei mobili c'è roba mia e ciò ha fornito un nuovo spunto per litigare, perché io compro troppa roba, non si sa più dove metterla ecc... E ci aggiunge il fatto che dice che io sono poco collaborativa per questa iniziativa della vendita della casa... Io sono sempre più stanca.
CASA DOLCE CASA
STAMATTINA...Stanotte siamo rientrati da Siena dopo l'una... alle 7 avevamo messo la sveglia. Di solito muratori e affini sono molto puntuali, li aspettavamo per le 8, forse anche prima... ore 8,05 nessun muratore-imbianchino in vista. Commento scherzosamente: “Strano, sono in ritardo!” Mio marito replica: “Forse avevano detto alle 8,10. O forse fra le 8 e le 9.” Da notare che gli accordi telefonici li aveva presi lui. Ore 8,30 ancora nulla. Ore 9 idem: protesto e dico di telefonare... Ore 9,20: LUI si decide a telefonare, in un'altra stanza. Torna e dice: “Ci siamo capiti male, vengono lunedì prossimo.” Che avreste fatto? Io mi sono UN PO' arrabbiata: avevamo passato il fine settimana soleggiato, il primo bello dopo tanto, bello per gite o passeggiate, chiusi in casa a sistemare cose e mobili per affrontare questi lavori, ho dovuto imballare cose mie pensando che sarebbe stato per pochi giorni, invece bisogna lasciare tutto in attesa fino a lunedì e di seguito ancora... LUI se l'è presa perché mi sono arrabbiata, io ho deciso che era meglio andare a fare un giro in centro e tornare per l'ora di pranzo... avevo istinti quasi omicidi. Mettiamo anche questo nel conto … della vecchiaia? Della cialtroneria? Della distrazione? Io sto facendo sempre più fatica a stargli dietro nelle iniziative che comincia poi dimentica o lascia a mezzo... Mentre io ero in centro lui ha meditato su questi “lavoretti” di sistemazione, arrivando alla conclusione che per lunedì bisogna svuotare e spostare due mobili in più, per sistemare anche quelle pareti, finora non previste. Naturalmente in quei mobili c'è roba mia e ciò ha fornito un nuovo spunto per litigare, perché io compro troppa roba, non si sa più dove metterla ecc... E ci aggiunge il fatto che dice che io sono poco collaborativa per questa iniziativa della vendita della casa... Io sono sempre più stanca.