ricomincioda7

GIU' IL SIPARIO


 IL  PRIMO  FIORENon voglio chiudere le cronache della mia... stagione teatrale 2014  (modesta eh!) senza ricordare un attimo lo spettacolo a cui avevo accennato qui, quando ero in pieno fervore di studio e di preparativi e il tempo non mi bastava mai... Insomma, come è finito il nostro Soldat di Stravinsky? Intanto ecco una nostra foto di scena che ho ritrovato in internet, dove ho ritrovato anche qualche articolo comparso su qualche giornale e new letters... 
 A ripensarci adesso sorrido! Quanta fatica per imparare a declamare quelle frasi sulla musica, però alla fine è stata una bella soddisfazione esserci riuscita, avere visto un mezzo sorriso sulle labbra della giovane, ma molto pignola ed esigente, direttrice d'orchestra, soprattutto aver ricevuto gli applausi e i complimenti in entrambe le repliche. La prima era stata a Firenze, durante la notte bianca, e dopo qualche giorno la seconda a Siena, nelle sale del conservatorio. Qui abbiamo provato una discreta emozione, in un luogo importante consacrato alla musica, con un pubblico diverso e, suppongo, esperto e attento all'ascolto. La sala era più adatta ad una rappresentazione musicale, forse per questo o forse perché noi attori e  musicisti eravamo già... collaudati... chi ha assistito a entrambe le repliche (i parenti e il regista nostro) dice che la seconda volta è stata ancora più bella della prima. Ora sono contentissima di avere fatto anche questa esperienza così particolare e la ricordo con tanto piacere. E alla prima rappresentazione è successo qualcosa che non mi era mai accaduto prima... Le uniche donne eravamo io e la direttrice d'orchestra, tutti uomini i musicisti e gli altri due attori. Ebbene, in quella serata, dopo gli inchini e gli applausi, sono arrivate in dono due rose, tra veli e nastri, per noi due donne! Mi ha fatto così un effetto da … primadonna! Il primo fiore ricevuto sul palcoscenico! Si fa presto a sognare...
ho voluto immortalare con una foto il mio primo fiore... di palcoscenico!