ricomincioda7

DI NOI


 LUI E' COSI'Domenica mattina, ore 9,30, sms tra me e mio figlio: "Oggi pomeriggio verremo al mercatino lì a Montelupo. Se ci siete possiamo fare un giro insieme." "Ci siamo. Riccardo vorrebbe che restaste anche a cena" Informo il marito del desiderio del nipotino. LUI: "No, assolutamente non è possibile: io voglio tornare a casa presto perchè devo preparare un incontro per la parrocchia" Io: "Visto che a te i mercatini non interessano molto, io posso andare a Montelupo presto col treno mentre tu prepari l'incontro, più tardi ci raggiungi e restiamo là a cena." LUI (un po' alterato): "E chi ha detto che il mercato non mi interessa?! No, si va e si torna presto, niente cena!" Chiuso il discorso, esce veloce perchè gli è venuto in mente che deve fare un salto alla casa nuova a prendere delle misure prima che andiamo a messa. Riferisco al figlio, dispiaciuta... Riccardo lo vediamo così poco! LUI rientra alle 11, giusto dieci minuti prima dell'orario di uscita per la messa... con una brillante idea: "Potremmo andare a Montelupo subito dopo la messa, stare a pranzo con loro, girare il mercatino e tornare a casa presto!" A me non sembra carino fare la parte dei suoceri che si autoinvitano a pranzo all'ultimo minuto, forse mia nuora ci manda volentieri a quel paese, gli dico: "Chiamalo un po' tu, senti se è il caso..." Aggiungo di riferire che possiamo portare, oltre al vino, la mozzarella di bufala che avevo già preparato per pranzo, magari qualcos'altro, se serve... Ok, accettati insieme a vino e mozzarella, tanto mio figlio ormai ci conosce... Ma dovremo partire subito dopo la messa senza ripassare da casa. Poi il resto della giornata è trascorso bene, con le bancarelle e con il nipotino che ha incontrato Mamma Natale, cioè la mia amica che vende ai mercati e che si era travestita...
la bancarella della mia amica a Montelupo Ma... ...era una delle non numerose uscite di "diletto" che facevo con lui, avrei voluto mettermi un po' in ghingheri, truccarmi bene, magari un look un po' originale, insomma sentirmi in festa... un modo di vestirmi diverso da quello che uso per andare a messa, anche perchè la chiesa è umida e gelida e devo coprirmi come la befana per non ritrovarmi raffreddata dopo poche ore (garantito, è già successo). Ma il tempo per cambiarmi non c'è stato. E questo succede quasi sempre nelle uscite con LUI: decide o cambia programma all'ultimo minuto, non so mai cosa devo aspettarmi, capita che in questo modo nell'organizzare le nostre giornate lui mandi all'aria anche ciò che vorrei fare io, non so mai se, iniziato un lavoro un po' lungo o programmata un'uscita, posso portarlo a termine oppure devo lasciarlo a metà perchè salta fuori all'improvviso qualcosa da fare insieme subito per la casa o per le nostre faccende comuni. Ed è ancora più frequente in questo momento "storico", con la casa nuova di mezzo... Qualche volta lui si lamenta: "Quando vai fuori dagli amici del teatro o per conto tuo sei sempre tutta in ghingheri, truccata, chissà perchè?" Perchè non me ne lasci il tempo, sei sempre quello dell'ultimo minuto... e me ne fai passare anche la voglia! Anche stamattina: LUI doveva andare in un ufficio, solo alle 11,30 ha cominciato a cercare per la casa i documenti che gli servivano, verso mezzogiorno mi ha chiamato in fretta perchè lo aiutassi a compilare dei fogli, ma non si capiva bene e tra una compilazione e l'altra ha dovuto cercare lumi su internet... io perplessa gli ho chiesto: "Ma che orari fa questo ufficio?" "Chiude alle 14,30" E' uscito alle 12,30, sperando di aver compilato senza errori... Tornato per le 14,30, pranzato di conseguenza... Non poteva anticipare ed iniziare le manovre per esempio... verso le 9,30? MA LUI E' COSI' !  (e invecchiando non migliora!)