POMERIGGIO DI SORPRESELe sorprese in questione non riguardano, purtroppo, i lavori eterni nella casa nuova o la soluzione di ingarbugliate questioni burocratiche relative alla medesima.Bisogna accontentarsi: qualche ora piacevole per qualcosa di positivamente imprevisto... è da tenere da conto in queste giornate!"Une minute de paix c'est bonne à prendre", diceva giustamente un personaggio del mio ultimo spettacolo...E' accaduto lunedì. Nel tardo pomeriggio in una libreria del centro di Firenze ci sarebbe stata la presentazione di un romanzo scritto da questa blogger, che fa parte dell'elenco dei miei blog amici e avevo pensato di andarci per conoscerla finalmente dal vero.Dopo pranzo, appena finito di lavare i piatti, apro la community di Libero e trovo un messaggio sotto un mio vecchio post... ecco la prima sorpresa! Raccontavo la bella esperienza dello scambio di una classe a DunKerque nel 1998 ed ora mi scrive proprio uno di quegli alunni, confermando i bei ricordi con parole che mi emozionano... dopo tanti anni! Chissà come mai è capitato su quella lontana pagina del mio blog?Passo a Facebook..."l'uomo della notte, o delle zanzare" (vedi post del compleanno) mi ha appena mandato un messaggio, dice che la mostra FloraCascine oggi è ad entrata gratuita perchè è l'ultimo giorno e chiude alle 18,30. Questa mostra nel più grande parco di Firenze è stata molto chiacchierata in città: presenta un sacco di piante, di installazioni floreali, di ricostruzioni di ambienti arborei del pianeta, una meraviglia unica nel suo genere, ma il biglietto d'ingresso era a 20 euro e questo aveva scoraggiato molti (me per prima) cosicchè pare sia stato un fiasco... Le ultime ore gratis... una tentazione... così ci vado in fretta. Anche l'amico ne ha approfittato e ci gustiamo i padiglioni ancora aperti, perchè ormai tutto è in smobilitazione, ma visto che non paghiamo nulla siamo contenti lo stesso. E' bello passeggiare tra il verde, i colori e soprattutto i profumi dei fiori che ormai iniziano ad appassire, dato che la giornata è di un caldo feroce...
IN CAMPER, GIORNO 47
POMERIGGIO DI SORPRESELe sorprese in questione non riguardano, purtroppo, i lavori eterni nella casa nuova o la soluzione di ingarbugliate questioni burocratiche relative alla medesima.Bisogna accontentarsi: qualche ora piacevole per qualcosa di positivamente imprevisto... è da tenere da conto in queste giornate!"Une minute de paix c'est bonne à prendre", diceva giustamente un personaggio del mio ultimo spettacolo...E' accaduto lunedì. Nel tardo pomeriggio in una libreria del centro di Firenze ci sarebbe stata la presentazione di un romanzo scritto da questa blogger, che fa parte dell'elenco dei miei blog amici e avevo pensato di andarci per conoscerla finalmente dal vero.Dopo pranzo, appena finito di lavare i piatti, apro la community di Libero e trovo un messaggio sotto un mio vecchio post... ecco la prima sorpresa! Raccontavo la bella esperienza dello scambio di una classe a DunKerque nel 1998 ed ora mi scrive proprio uno di quegli alunni, confermando i bei ricordi con parole che mi emozionano... dopo tanti anni! Chissà come mai è capitato su quella lontana pagina del mio blog?Passo a Facebook..."l'uomo della notte, o delle zanzare" (vedi post del compleanno) mi ha appena mandato un messaggio, dice che la mostra FloraCascine oggi è ad entrata gratuita perchè è l'ultimo giorno e chiude alle 18,30. Questa mostra nel più grande parco di Firenze è stata molto chiacchierata in città: presenta un sacco di piante, di installazioni floreali, di ricostruzioni di ambienti arborei del pianeta, una meraviglia unica nel suo genere, ma il biglietto d'ingresso era a 20 euro e questo aveva scoraggiato molti (me per prima) cosicchè pare sia stato un fiasco... Le ultime ore gratis... una tentazione... così ci vado in fretta. Anche l'amico ne ha approfittato e ci gustiamo i padiglioni ancora aperti, perchè ormai tutto è in smobilitazione, ma visto che non paghiamo nulla siamo contenti lo stesso. E' bello passeggiare tra il verde, i colori e soprattutto i profumi dei fiori che ormai iniziano ad appassire, dato che la giornata è di un caldo feroce...