TRAMONTO e TORTELLINI-Non si può lavorare di continuo! Ci dobbiamo prendere ogni tanto qualche ora di svago, andare fuori senza pensare a niente!-Così ripeto a mio marito che si è "buttato" nei lavori di bricolage da fare in casa e non esisterebbe altro al mondo, come è il suo stile, fino allo stremo, al mal di schiena e all'intrattabilità. Gli ho detto che almeno una volta alla settimana deve "staccare" e non per andare a rimuginare nuovi problemi nelle riunioni in parrocchia.Così ci fu la piccola gita a cercare le fragole. Come per scegliere le vacanze, io gli propongo qualche iniziativa turistica o qualche sagra e lui sceglie. Ieri gli avevo detto che mai sarei rimasta in casa: era domenica ed era il solstizio d'estate, in qualche modo andava celebrato! Dunque nel tardo pomeriggio siamo usciti, per una meta vicina: Piazzale Michelangelo. Abbiamo fatto i turisti a casa nostra, piazzale Michelangelo è irrinunciabile per chi voglia abbracciare con uno sguardo tutta Firenze e le colline attorno, uno dei panorami più belli del mondo, dicono. E avevo saputo anche che ultimamente si è diffusa l'abitudine di andare lassù ad ammirare, fotografare ed applaudire il tramonto: ecco, l'avremmo fatto anche noi, proprio nel giorno del solstizio! Questa era l'idea romantica che spingeva me, mio marito era più attirato dal fatto che in questi giorni nel piazzale c'è una rassegna enogastronomica con cibi e vini provenienti da tutta Italia.Infatti la numerosa folla era equamente distribuita, chi attorno ai banchetti delle golosità, chi appoggiata alla balaustra ad ammirare il panorama e il sole che si stava abbassando, anche se le nuvole non rendevano questo tramonto proprio eccezionale.
SOLSTIZIO
TRAMONTO e TORTELLINI-Non si può lavorare di continuo! Ci dobbiamo prendere ogni tanto qualche ora di svago, andare fuori senza pensare a niente!-Così ripeto a mio marito che si è "buttato" nei lavori di bricolage da fare in casa e non esisterebbe altro al mondo, come è il suo stile, fino allo stremo, al mal di schiena e all'intrattabilità. Gli ho detto che almeno una volta alla settimana deve "staccare" e non per andare a rimuginare nuovi problemi nelle riunioni in parrocchia.Così ci fu la piccola gita a cercare le fragole. Come per scegliere le vacanze, io gli propongo qualche iniziativa turistica o qualche sagra e lui sceglie. Ieri gli avevo detto che mai sarei rimasta in casa: era domenica ed era il solstizio d'estate, in qualche modo andava celebrato! Dunque nel tardo pomeriggio siamo usciti, per una meta vicina: Piazzale Michelangelo. Abbiamo fatto i turisti a casa nostra, piazzale Michelangelo è irrinunciabile per chi voglia abbracciare con uno sguardo tutta Firenze e le colline attorno, uno dei panorami più belli del mondo, dicono. E avevo saputo anche che ultimamente si è diffusa l'abitudine di andare lassù ad ammirare, fotografare ed applaudire il tramonto: ecco, l'avremmo fatto anche noi, proprio nel giorno del solstizio! Questa era l'idea romantica che spingeva me, mio marito era più attirato dal fatto che in questi giorni nel piazzale c'è una rassegna enogastronomica con cibi e vini provenienti da tutta Italia.Infatti la numerosa folla era equamente distribuita, chi attorno ai banchetti delle golosità, chi appoggiata alla balaustra ad ammirare il panorama e il sole che si stava abbassando, anche se le nuvole non rendevano questo tramonto proprio eccezionale.