ricomincioda7

VERSO LA PASQUA


SOLE   E  SOLA
il pero fiorito del vicino di casaUna bella giornata di sole oggi, finalmente meno fredda dei giorni scorsi, i muratori che lavorano alacremente per affrontare la pavimentazione degli spazi esterni, mio marito che fa altri lavori nelle stanze e per questo da alcuni giorni ha sparpagliato per casa attrezzi, fili, scatole... come è sua abitudine in questi frangenti e la casa nuova da sistemare aggrava la situazione. Non ci si muove nè dentro nè fuori e stamattina è venuto mio figlio con Riccardo già in vacanza da scuola. Mio figlio ha preso due giorni di ferie per stare con lui e ne approfitta per vari lavori in sospeso, oggi toccava al tagliando dell'auto. Così alle 9 stamattina erano da noi, ma la casa non è adatta ora per un nipotino, allora dopo aver fatto provvista di libri da prendere in prestito nella biblioteca della nonna e di qualche gadget pasquale siamo andati a casa da mia figlia, dagli altri tre cuginetti. In altre occasioni io sarei scappata a farmi un giro in centro a Firenze, ma oggi per stare con mio figlio e Riccardo, visto che ci vediamo pochissimo, avevo accantonato qualsiasi impegno e ben volentieri mi sono aggregata a loro in visita da mia figlia, anche se gli altri tre li avevo abbondantemente frequentati come babysitter giusto martedì pomeriggio. Meglio i quattro nipotini piuttosto che i muratori più il marito al bricolage! Nel loro piccolo giardino ci siamo goduti il sole, i bambini giocavano tranquilli, Martino faceva con me un po' di moltiplicazioni, il gatto scroccava carezze e grattini. Mia figlia ne ha approfittato per uscire e andare in banca, noi abbiamo passato così il resto della mattinata.
giochi al sole Nel pomeriggio sono rimasta a casa da sola perchè mio marito aveva impegni al sindacato e in parrocchia. Ho riflettuto che ultimamente non mi capita spesso di avere delle ore così tutte per me senza imprevisti: mio marito è sempre a casa più o meno a lavorare per la casa o al PC, oggi invece potevo scegliere liberamente in quale stanza stare, cosa fare, sicura che non avrei dovuto cambiare improvvisamente programma per qualcosa di urgente e improrogabile... ah! Ogni tanto ci vuole! Che poi in queste occasioni mi accorgo che vorrei fare tante cose e subentra l'imbarazzo della scelta... stavolta mi sono letta qualche rivista un po' in arretrato, ho preparato le prime fragole della stagione, ho stirato ...sì, a me stirare piace, mi concilia la meditazione... Ho ripensato alla serenità del mattino coi bimbi, ma ho anche riflettuto a ciò che sta accadendo in questi giorni attorno a noi, alla grande angoscia per gli attentati, a questa mancanza di pace e di sicurezza, alla vulnerabilità di ognuno di noi, all'Italia che finora non è stata colpita, ma non vi è affatto certezza... che mondo triste e difficile stiamo offrendo a questi piccoli!