ricomincioda7

SULL' ALBERO


PICCOLI INQUILINITra i rami del leccio del mio giardino, quello che arriva all'altezza della finestra della mia camera da letto, l'estate scorsa scoprii il nido di tortore e i due "tortorini", così li chiamavo, prima di imparare a volare passeggiavano sui ponteggi dei muratori proprio davanti alla mia finestra. A fine estate se ne andò tutta la famiglia alata, con la nuova primavera mi chiedevo se qualcuno sarebbe ritornato. Una coppia di tortore si fece vedere sui rami per alcuni giorni, mi sembravano giovani e pensavo che fossero i pulcini dell'anno prima venuti a rivedere la casa natia... Sparirono dopo poco. Peccato! Mi dicevo che ormai per quest'anno niente ospiti sul leccio. Invece una mattina si sentì un grande svolazzare tra le foglie, dal mio osservatorio nascosto della camera vidi che qualcuno era arrivato ed era deciso a restare: una coppia di colombacci, quelli che io definisco "da arrosto" si erano installati ed avevano iniziato a fare il nido, o meglio a sistemare, restaurare e ingrandire quel po' che era rimasto dall'anno scorso. Due bellissimi esemplari, grandi, dai colori vivaci e cangianti, con un bel collare di piume bianche e brillanti. Per tutto quel giorno fu un'attività frenetica: lui andava e veniva con rametti nel becco e li trovava facilmente attorno al leccio in ciò che pomposamente chiamo giardino, lei li sistemava, li intrecciava nell'incavo tra i rami. Proprio quel giorno c'erano i nipotini a casa nostra ed erano eccitati a spiare da dietro le persiane... e dovevano fare silenzio per non disturbare... Nei giorni successivi, calma assoluta: si intravedeva una sagoma grigia immobile, era in cova... Non so dopo quanto si schiudano le uova, ma finalmente la sagoma grigia ha ricominciato a muoversi... Ogni giorno controllavo dalla mia postazione e finalmente ogni tanto si intravedeva una pallottola piumosa che si agitava. Una o due? Non si capiva ancora, finchè, cresciuti velocemente, sono diventati ingombranti e due testoline ogni tanto si allungavano insieme al di sopra del bordo del nido. Naturalmente ad ogni arrivo dei nipotini era prioritario un controllo silenzioso dietro le persiane e fu proprio Martino, che ci vede meglio di me, a scoprire che erano due! Pochi giorni fa sono usciti da nido ed hanno cominciato a passeggiare lungo i rami, allargando ogni tanto le ali. I ponteggi non ci sono più, si devono accontentare. Ogni tanto arriva un genitore per nutrirli sul ramo: pescano col becco il cibo rigurgitato all'interno del becco dell'adulto. Ed io spiavo e scattavo foto... Peccato che i nipotini ora siano partiti per il mare, sarebbe stato interessante per loro vedere anche i pasti. Stamattina... sorpresa! Non c'è più nessuno! Nido vuoto, rami vuoti. Hanno preso il volo! Chissà se stasera ritorneranno almeno a dormire o se la loro vita sarà vagabonda? Ma ho letto che i colombacci possono fare anche tre covate prima del freddo... forse i genitori ci riproveranno nel nido sul mio leccio, la buona stagione è ancora lunga... AGGIORNAMENTO SERALE:poco prima del tramonto sono tornati e fino a buio hanno svolazzato sui rami degli alberi nella serie di giardinetti delle case a schiera o sulle tettoie, con molto impegno ma ancora con poco stile.MA... uno dei gatti più o meno randagi che bazzicano per i nostri giardinetti li seguiva sotto gli alberi, col muso all'insù sperando di poter cenare con un piccioncino! Gli è andata male...
due nel nido
due sul ramo
l'ora della pappa