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SALDI !!!


ALLA RICERCA DEI PANTALONI DI LANA 
 Ieri sono cominciati i saldi. Chi mi legge da tempo forse ricorda una mia storia dell'anno scorso, circa in questo periodo o forse poco più avanti, di un marito alla disperata ricerca di pantaloni di lana... di un marito che decide sempre all'ultimo momento di comperare i capi di abbigliamento che gli servono riuscendo a far concludere il periodo dei saldi per ritrovarsi a DOVER ASSOLUTAMENTE acquistare a prezzi pieni... Nel corso del 2016 non ha trovato altri pantaloni di lana (beh, non li ha nemmeno più cercati...) e sono aumentati i capi di vestiario di cui aveva assoluto bisogno perchè, si sa, stoffe e lane non sono eterne e ultimamente un nuovo fenomeno gli impone di rinnovare: pare che da alcuni anni i pantaloni (e avolte anche le maglie e le camicie) si RESTRINGANO, cosa che prima non gli accadeva... Mah! -Dovrei andare a comperarmi...- diceva periodicamente, ma non andava mai. Da circa un mese io ho cominciato col mio mantra: - Vedi di non farti sfuggire anche quest'anno il periodo dei saldi!- E stavolta ci ho aggiunto: -Ricordi cosa accadde coi pantaloni di lana? Non dovresti aspettare gli ultimi giorni, rischi di non trovare le taglie e i modelli che vuoi tu.- Finchè l'ho informato:- Guarda che i saldi cominciano il 5 gennaio, vedi di organizzarti!- Stavolta si è organizzato, l'esperienza passata gli è servita, ieri mattina ha fatto un giro da solo per alcuni negozi, a pranzo mi ha proposto: -Nel pomeriggio vorrei andare ai Gigli (il maggior centro commerciale della Toscana!), vieni con me?- Strabiliante! In giro per negozi tutto il giorno! Impavido ad affrontare la ressa del primo giorno di saldi! Ho accettato, sono così poche le occasioni di uscire insieme che anche lo shopping va bene. Io non avevo voglia di comperare nulla per me, sarei stata consigliera se necessario, ma soprattutto osservatrice del mondo attorno. Temevo ci fosse più confusione, come primo giorno. Eccoci nelle peregrinazioni da un negozio all'altro, alla ricerca principalmente dei pantaloni di lana, sempre introvabili, per cui si è rassegnato a dedicarsi ai jeans di stoffa grossa, che almeno tengano un po' di caldo nell'inverno, e brontolava: -Ma cosa ci portano sotto per non gelare? I mutandoni di lana?- C'erano soprattutto frotte di ragazzi e ragazze a rifarsi il guardaroba, qualche famiglia coi bambini, coppie di varie età, anche diverse coppie di anziani, circa come noi: notavo il marito aggirarsi un po' spaesato, la moglie a "guidarlo" e consigliarlo, intuivo che il LUI non fosse molto abituato... come il mio! Buffo vedere fuori dai camerini di prova delle signore i maschietti in attesa con aria annoiatissima, invece fuori dai camerini per uomini le signore ingannavano l'attesa rivolgendo l'attenzione agli abiti appesi o ai cestoni di biancheria, così da non perdere tempo. Anch'io ho fatto così, ma solo per ammirare esteticamente, non ho bisogno di nulla nè ho avuto "colpi di fulmine". Per le scarpe abbiamo estenuato la commessa perchè in fatto di calzature mio marito ha parecchi problemi e ha dovuto provare mezzo negozio: alla fine però ne ha comperate due paia! Ed io gli ho fatto compagnia: ho un paio di stivaletti che ormai sono molto logori e temo da una pioggia all'altra il loro definitivo cedimento, lì ne ho trovato un paio molto carini e comodi e non me li sono fatti scappare, visto che il numero mio è molto comune e nei saldi sparisce presto. Comunque la mia scelta è stata più veloce: visti, provati e presi! Con quello che ci sono costate queste scarpe di una marca molto conosciuta, nonostante i saldi, guai se non ci durano per tutto il resto della vita! Alla fine eravamo stracarichi di quelle grandi buste di carta "firmate": scarpe, pantaloni, camicie... Erano già le 21,30, io ero stanchissima di stare tanto tempo sempre in piedi, tutti erano in chiusura... ho scoperto nel centro commerciale una nuova gelateria: uno dei gelatai migliori di Firenze ha aperto anche lì! Mio marito naturalmente non lo conosceva affatto, quindi è stato doveroso cenare con un grosso gelato, tanto per concludere in dolcezza. E per gli acquisti di ciò che gli manca ancora vedremo quando vorrà ripetere la spedizione... ma i pantaloni di lana, e non a prezzi da rapina, continuano a restare introvabili!