CI PORTO' IL MISTRALIl mattino della nostra partenza da Saint-Aygulf il cielo era limpido ma soffiava un vento strano, più sgarbato dei giorni precedenti.Non mi convinceva... vuoi vedere che... e col procedere del viaggio verso Avignone i miei sospetti putroppo erano fondati: il MISTRAL !!!Avevamo deciso di evitare l'autostrada e percorrere la route nationale che ne è quasi sempre parallela, così avremmo gustato di più i panorami, avremmo attraversato paesi, ci saremmo immersi meglio nella terra di Provenza, tanto non avevamo nessuna fretta.Ma anche se fossimo stati in autostrada non avremmo potuto tenere una grande velocità perchè il terribile vento mistral si faceva sempre più forte e spesso il camper sbandava. La météo sul cellulare mi diceva che soffiava a 60 km orari con raffiche a 100... e il mistral è una raffica dietro l'altra! Duecento chilometri in questo modo! Un'esperienza faticosa per mio marito alla guida!E finalmente nel tardo pomeriggio eccoci ad Avignone, battuta dal mistral. Il campeggio si trova su un'enorme isola in mezzo al fiume Rodano, in un bellissimo bosco di platani. Proprio di fronte, al di là di un ponte che scavalca il Rodano, c'è il centro storico, in 5 minuti a piedi ci si arriva, più comodo di così! Io però quella sera mi chiedevo come avremmo attraversato quel ponte se il mistral fosse continuato...E ripensavo alla volta precedente in cui eravamo stati ad Avignone col mistral, al freddo terribile... Dopo una notte cullati dalle raffiche e dal fruscio potente degli alberi per fortuna il mattino dopo era tutto passato e il sole caldo ci ha accompagnato anche in questi ultimi giorni di vacanza.
AVIGNONE
CI PORTO' IL MISTRALIl mattino della nostra partenza da Saint-Aygulf il cielo era limpido ma soffiava un vento strano, più sgarbato dei giorni precedenti.Non mi convinceva... vuoi vedere che... e col procedere del viaggio verso Avignone i miei sospetti putroppo erano fondati: il MISTRAL !!!Avevamo deciso di evitare l'autostrada e percorrere la route nationale che ne è quasi sempre parallela, così avremmo gustato di più i panorami, avremmo attraversato paesi, ci saremmo immersi meglio nella terra di Provenza, tanto non avevamo nessuna fretta.Ma anche se fossimo stati in autostrada non avremmo potuto tenere una grande velocità perchè il terribile vento mistral si faceva sempre più forte e spesso il camper sbandava. La météo sul cellulare mi diceva che soffiava a 60 km orari con raffiche a 100... e il mistral è una raffica dietro l'altra! Duecento chilometri in questo modo! Un'esperienza faticosa per mio marito alla guida!E finalmente nel tardo pomeriggio eccoci ad Avignone, battuta dal mistral. Il campeggio si trova su un'enorme isola in mezzo al fiume Rodano, in un bellissimo bosco di platani. Proprio di fronte, al di là di un ponte che scavalca il Rodano, c'è il centro storico, in 5 minuti a piedi ci si arriva, più comodo di così! Io però quella sera mi chiedevo come avremmo attraversato quel ponte se il mistral fosse continuato...E ripensavo alla volta precedente in cui eravamo stati ad Avignone col mistral, al freddo terribile... Dopo una notte cullati dalle raffiche e dal fruscio potente degli alberi per fortuna il mattino dopo era tutto passato e il sole caldo ci ha accompagnato anche in questi ultimi giorni di vacanza.