ricomincioda7

LA MANIFESTAZIONE


C' ERO  COL  CUORE 
 Ieri non sono andata alla manifestazione nella mia città per la morte assurda del povero Idy, che probabilmente avevo incontrato a volte per strada nella zona in cui era conosciuto e amato, dove anch'io capito spesso. Se si sia trattato di razzismo o solo pazzia non sta a me giudicarlo, ma credo che razzismo forse inconscio ci sia stato senz'altro perché un uomo dall' aspetto di Idy è per definizione  un perdente secondo certe mentalità intrise di violenza: nero, ambulante, dallo sguardo mite, su di lui è consentito accanirsi e riversare cattiverie…Basta, c'ero col cuore: la giornata umida e piovosa mi ha suggerito di non uscire per non aggravare il raffreddore e il mal di schiena che a stento mantengo entro limiti ragionevoli in questo periodo, perché la settimana prossima mi aspettano giorni impegnativi.Ho guardato la televisione, ho seguito i servizi on-line, mi sono sentita sollevata che tutto sia filato liscio, con grande partecipazione e compostezza.Pensieri tristi si sono rivolti nella mia mente al ricordo della manifestazione analoga a cui partecipai nel 2011, dopo l'uccisione qui a Firenze degli altri due ragazzi senegalesi: anche allora un grande dolore e senso di vicinanza e di affetto da parte di tanti concittadini. E speri con tutto il cuore e ti dici sempre che non ci dovrà essere una prossima volta...