ricomincioda7

AVEVAMO SPERATO


L' ULTIMA  FREGATURA 
Telemaco Signorini, Buoi in Pietramala Come avevo deciso, ho smesso di passare ore su internet a setacciare i siti di vendita case in ogni zona dell'Appennino entro un'ora di viaggio da Firenze (condizione assoluta del marito).Però, dopo mesi di ricerca, il "cervellone" on line non smette di mandarmi sullo schermo pubblicità di case in vendita. Allora se capita la foto di una casa non ancora vista con il prezzo abbordabile clicco sopra e vedo di che si tratta: che non mi lasci sfuggire la casa dei sogni!E un giorno la trovo: in un paese ancora non visitato nelle esplorazioni, ma in una zona che conosciamo abbastanza dalle nostre gite di gioventù.Guardo, riguardo le foto, leggo, rileggo la descrizione: c'è tutto! Tutto quello che vorrei io e, soprattutto, che vuole il mio pignolissimo marito che, anche lui, guarda e riguarda, legge e rilegge: non trova niente da criticare! E il prezzo... irrisorio!!! Abbordabilissimo!!! Telefoniamo subito all'agenzia, fissiamo l'appuntamento il prima possibile e un sabato mattina eccoci lassù: il paese ci piace, la casa mantiene tutte le promesse della presentazione on-line, ci sono tutti gli spazi interni ed esterni desiderati, le condizioni dell'edificio sono più che buone, non ci saranno lavori di ristrutturazione, ai primi caldi potremmo già rifugiarci lassù. Il prezzo è così basso perchè vogliono liberarsene in fretta per comperare più vicino alla città. Il figlio dei padroni uscendo per andare al lavoro quel mattino ha tenuto con sè le chiavi di alcune stanze tipo tavernetta, magari potremmo salire un'altra volta a vederle. Mentre rientriamo a Firenze in macchina io e mio marito ragioniamo su questa casa: la tavernetta, soprattutto se attualmente ci dorme questo figlio, non c'è ragione di ritenere che sia in condizioni disastrose... tutto il resto della casa è perfetto per noi... già vediamo come sistemarci nelle stanze e anche come sistemare i mobili dei miei suoceri che ci piacerebbe tenere, perchè c'è posto sufficiente per tutto! Insomma, è già nostra... nella nostra immaginazione!Sappiamo dall'agenzia che noi siamo i primi a visitarla, altri hanno fissato per la settimana successiva: non c'è tempo da perdere e nel pomeriggio del sabato mandiamo subito una mail all'agenzia confermando il nostro interessamento. Sabato pomeriggio e domenica naturalmente all'agenzia non si lavora, per stare sul sicuro il lunedì mattina alle 9 telefoniamo, chiediamo di fissare al più presto un altro appuntamento per vedere la tavernetta, ma ci raccomandiamo che venga detto ai padroni che, salvo qualche improbabile brutta sorpresa in questa tavernetta, la casa di certo la compreremo. Entro la mattinata la conferma: l'appuntamento è per il giorno dopo, perfetto! Ci siamo! Verso l'ora di cena squilla il telefono, rispondo io: è l'impiegata dell'agenzia, ci avvisa sugli sviluppi della situazione.Il vicino di casa dei padroni, che sale lassù solo ogni tanto perchè per lui è seconda casa, proprio quel lunedì nel primo pomeriggio ci ha fatto una capatina, ha visto il cartello "vendesi" e ha detto ai padroni di casa: -Se volete vendere la prendo io e vi dò 5000 euro in più del prezzo che chiedete.-Naturalmente, sia per l'offerta sia per i buoni rapporti di vicinato, hanno deciso di venderla a lui, senza SE e senza MA.Credete, a questa notizia mi stava venendo un colpo, mi sono sentita male... dopo tutto questo tempo, tutte le ricerche...mi sono sentita beffata, presa in giro... Ma proprio quel lunedì doveva passare quel vicino???!!!Sfumato il sogno. E siamo da capo.Poi nelle settimane successive abbiamo visto altre due o tre case, ma sempre la stessa storia: anche quelle che a me paiono adatte, per LUI hanno sempre qualcosina che non va. E' sempre più impossibile... ormai mi arrivano meno pubblicità anche da internet, visto che io non mi "impegno" con le ricerche, e tra ciò che mi arriva non c'è quasi più niente di nuovo. E io non ho più voglia di perderci del tempo.