SEMPRE UGUALE
Che volete che scriva? Ormai le mie settimane estive sono tutte uguali. Qualche giorno vado in montagna con mio marito, dove faccio l'operaia a pulire mobiletti o a togliere l'intonaco vecchio dalle pareti, non posso fare altro perchè lui è tutto un trapanare per fare buchi nei muri, passare fili e fare polvere.Così mi ritaglio anche diverse ore seduta fuori nello spazio dietro casa, in quelle zone intermedie tra sole e ombra, sotto i primi alberi del pendio che è a ridosso della casa… e leggo: lì si sta benissimo. Non ho letto da anni tanti libri come questa estate, è un aspetto positivo, direi.Altri giorni resto a Firenze. Fa un po' meno caldo, tra poco potrò riprendere qualche giro in centro, gli autobus sono più frequenti. Intanto apprezzo queste giornate di solitudine, quando lui è su: il silenzio in casa senza continui e ossessivi telefilm polizieschi alla televisione, il non avere questioni da discutere su come aprire o chiudere le finestre per non fare entrare il caldo, o su quanta roba, sempre troppa, c'è nel frigo o nel congelatore;il fare ciò che voglio del mio tempo, nella stanza che voglio, senza che ci siano improvvise interruzioni per cambiamenti di programma o occupazioni ingombranti di spazi con attrezzature di bricolage, il lavorare tranquilla al computer, così che riesco a continuare l'autobiografia,il poter decidere a pranzo cosa mangiare, anche pochissimo, uno yogurt e via, o certi intrugli sperimentali a base di insalate o legumi, che lui non sopporta.Devo confessarlo: è vacanza anche questo.Ma ormai siamo alla fine: sono tornati i nipoti, che sono già venuti in visita a far fuori la provvista di succo di frutta e a raccontare con entusiasmo le avventure siciliane, nell'agenda si avvicinano i giorni di impegni programmati da prima dell'estate, sono già arrivate telefonate da chi è rientrato e getta le basi di nuovi progetti.Non ho nulla di rilevante da scrivere qui, per ora, invece avrei da scrivere molto ancora nell'autobiografia, sarebbe il caso che la concludessi, prima che spuntino impegni come funghi. Ci si avvia all'autunno.