ricomincioda7

AL TEMPO DEL VIRUS 11


SONO USCITA 
 Finalmente sono arrivate anche a casa mia le mascherine portate dal Comune, due giorni prima che il Comune stesso ne rendesse obbligatorio l’uso. Così sono uscita “mascherata” e sono andata a fare la spesa nel supermercato a cui posso arrivare a piedi, in un orario che speravo non fosse affollato: le 14. Un quarto d’ora di fila prima di entrare però è stato necessario, in previsione mi ero portata un libro da leggere, ma non giova alle mie gambe stare piantata in piedi per tanto tempo. Volevo andare non solo per “uscire”, ma anche per cercare i prodotti che mi sarebbero serviti a fare una crostata alla ricotta per l’onomastico di mio marito, o, se non trovavo, per vedere di persona come poter fare altrimenti. Perché mandare il marito per la spesa è solo un SI’ o un NO: le cose della lista o ci sono o non ci sono e allora si fa senza, non mi chiama per organizzare come sostituire, insomma, ogni tanto è bene che ci metta il naso anch’io. La strada che devo percorrere è una meraviglia, tra palazzine e villette con giardini, zone alberate e verdi. Così ho goduto della meraviglia di tante fioriture primaverili, che non ricordavo nemmeno così vivaci: il mio giardino è molto verde, ma di fiori ce ne sono pochini. Inizia ora il momento più bello della primavera, più colorato e più profumato, diventa difficile restare a casa e rinunciare a tutto questo, speriamo che dal 4 maggio le restrizioni si allentino, cioè che questo mostro si attenui sufficientemente. Poi… dovremo abituarci a regole nuove, le assorbiremo poco per volta, rassegnati, pensando e sperando che sia per il meglio. In questi giorni di avvicinamento al 25 aprile leggo e guardo spesso testimonianze del periodo della guerra, storie tragiche, storie eroiche… quelli sono stati anni drammatici, penso alle ansie, alle paure, al terrore, alle scelte, ai bambini del tempo… Era ben peggio di adesso, nemmeno da paragonare. Anche il confronto con quelle esperienze lontane mi aiuta a non deprimermi troppo, ad affrontare con un po’ di serenità questi giorni.