ricomincioda7

ROSSO GIARDINO


 SFUMATURE DI ROSSO Accarezzo con un colpo d'occhio il mio giardino in questi giorni, mi fa stare bene, mi sento alleggerita dal verde e dal rettangolo di cielo sopra la testa, penso che è come una goccia di medicina se ora non si può parlare di viaggi e vacanze... E scopro... In questi giorni tutto ciò che è fiorito è di colore rosso, per caso, naturalmente, i nostri pollici più o meno verdi non lo avevano di certo programmato! Ma il rosso ha mille sfumature. Sul muretto più vicino a casa ci sono i geranei rossi, un tipo più sobrio, uno più verso il fucsia.
Una pianta grassa più in là ha innalzato lunghi steli con infiorescenze rosso pallido.
Lungo la recinzione l'oleandro che nella casa vecchia cresceva stentato, avvelenato dal traffico della strada, qui dopo cinque anni di alterne vicende, tra gelate, siccità e le mie potature fatte non ad arte, ma a "sentimento" perchè di potature non me ne intendo affatto, ora è un folto cespuglio alto come me e per la prima volta è completamente ricoperto di fiori rosso scuro.
Poi c'è il melograno in piena fioritura: un'esplosione di rosso squillante, che ci fa sperare in un'abbondante produzione di frutti.
Di fronte al melograno sono maturi i primi lamponi: ne ho già raccolti (e mangiati, insieme ai nipotini), non maturano tutti insieme, ci accompagneranno a lungo, ingabbiati in una rete per tenere lontani gli uccelli.
Anche tra l'erba c'è qualcosa di rosso: tante palline che assomigliano a fragole, "fragole matte" le chiamo io, le foglie sono identiche a quelle delle fragole, ma i frutti, nati da fiorellini gialli, non credo proprio siano commestibili. I semi sono stati portati dal vento.
Insomma, tutte queste "zone rosse" fanno un bel vedere, neanche fossero state create apposta da uno di quei giardinieri-paesaggisti che ora vanno di moda. Era il mio sogno segreto: riuscire ad ottenere, nel giardino, un succedersi di fioriture durante l'anno che si armonizzassero bene insieme, ma non mi sono mai impegnata in questo senso, sarebbe uno studio da cominciare da zero. Ora, per un po', è capitato. E in casa, in un vaso, ci sono alcuni rami delle mie rose William Lobb che si stanno aprendo; ho chiesto a mio marito di portarmene dalla montagna, lui l'ha fatto, ma ha detto che saranno i primi e gli ultimi, perchè tagliarli è stata un'impresa, tutte quelle spine li rendono inattaccabili.