ricomincioda7

SETTANTA


PASSATA OLTRE 
la mia torta E così sono passata oltre quel famoso compleanno che mi metteva addosso sentimenti contrastanti. Il giorno 8 qui è stata una giornata dal clima stupendo, tanto sole, caldo, la possibilità finalmente di vestirmi leggera... c'era da andare al mare, sdraiarsi al sole, mettere i piedi in acqua e, perchè no, anche tutto il resto per il primo bagno della stagione. Una volta, molti anni fa, andò proprio così e l'8 maggio feci il primo bagno, sulla spiaggia della riserva protetta del Parco dell'Uccellina, ma questa è una storia lontana, sarà per un'altra volta. Si stava bene a mangiare all'aperto al ristorante, finalmente. L'aveva prenotato mio marito, avvisandomi a cose fatte. Io, in realtà, erano settimane che gli dicevo che avevo una gran voglia di pizza non fatta in casa nè take-away, ma in pizzeria, in un locale che apprezziamo per la sua "napoletana verace": chi ha orecchie per intendere... Lui ha prenotato in un ristorante di pesce senza pensare ai miei discorsi, ma, per fortuna, anche lì fanno buone pizze napoletane ed io ho potuto finalmente gustarmela, mentre lui si dedicava a gamberi e polipo: dice che aveva scelto quel posto perchè sul sito aveva visto le foto degli ultimi piatti inventati dallo chef. La torta invece è venuta da una pasticceria, stavolta l'avevo trovata io on-line ed era una meraviglia di fantasia... e di bontà (vedi foto). Cos'altro per festeggiare? Siamo passati da Mani Tese che faceva una vendita di libri a prezzi speciali e qualcosa ho trovato... come se non ne avessi abbastanza in casa! Dopo questi giri siamo tornati a casa e sorpresa! Mia figlia con la famiglia erano passati mentre andavano al mare e mi hanno lasciato un disegno di Diletta e una bellissima lettera scritta da mia figlia, in cui ha riassunto i miei 70 anni ricordando esperienze vissute insieme... così mi sono commossa! C'era anche un palloncino da compleanno, col 70 scritto sopra, e la cosa buffa è che anche mio marito me ne aveva preparato uno simile! Ecco, 70 anni da palloncini mi fanno pensare... a che tipo di maturità e/o anzianità io possa ispirare ah ah... Tramontato quel giorno importante, la vita è continuata normale, il compleanno in fondo è una convenzione, si invecchia un poco ogni giorno... dovrò solo dire un numero diverso a chi mi chiede l'età. Ieri finalmente siamo riusciti a fare una lezione di scrittura creativa, con la mia maestra Erica ed altre sei signore, in un parco della città: a Erica era venuta quest'idea di incontrarci per due orette di esercizi di scrittura, all'aperto, nei giardini pubblici. Fra il maltempo e le difficoltà organizzative era la seconda volta che riusciva, per me la prima che partecipavo. Veramente piacevole, alle giuste distanze sotto un grande leccio che faceva ombra (ma mi sono abbronzata lo stesso), a scrivere, a leggere, a chiacchierare. Il parco di ieri si trova in una zona di Firenze dove non ero mai stata e anche questo ha fatto parte dell'esperienza: il viaggio in bus per arrivare, la scoperta di un luogo molto bello, il proposito di tornarci ancora, per conto mio o con altri. Avevo un grande bisogno di parlare finalmente con qualcuno, di scambiare idee un po'... intellettuali, anche se sempre con leggerezza. Se finalmente smettesse di piovere, potremmo fare altri incontri e io cercherei di non mancare, anche se devo attraversare la città, sarà come fare una gita. Ma le previsioni sono molto pessimiste, almeno per tutta la settimana, purtroppo! Così torno a zoom, nei prossimi giorni sarò parecchio impegnata in questo e comincia a diventarmi pesante: ho voglia di muovermi, non di stare inchiodata davanti allo schermo.