ricomincioda7

PEGGIO DI COSI'


DALLA PADELLA ALLA BRACE 
 Si può sempre peggiorare... ecco che alle già descritte difficoltà nella preparazione del prossimo spettacolo, da qualche giorno se ne è aggiunta un'altra: uno degli attori principali si è beccato il Covid! Per fortuna sua dopo una nottata di febbre ora sta bene, ma è sempre positivo e ormai manca meno di due settimane al debutto. Con una serie di spostamenti a scacchiera nei vari ruoli secondari, la regista pensa, alla peggio, di sostituirlo con un altro, uno del nuovo gruppo che si è dimostrato serio e impegnato e che dicono abbia una memoria prodigiosa. Comunque la regista sta lavorando per tagliare delle battute in modo da agevolargli la preparazione. Io sono molto coinvolta in questa nuova "sfortuna", perchè avrei diverse scene con lui, fra quelle più lunghe e impegnative della storia: sarebbe infatti, tra i personaggi, proprio mio marito! Cambiando o accorciando le battute anch'io dovrò rivedere la preparazione e riadattarmi, inoltre non è facile di punto in bianco lavorare con una persona nuova, nuova anche perchè prima di questo spettacolo non era con noi, quindi non lo conosco per niente. All'ultima prova abbiamo fatto per prime tutte le sue scene, in modo da indicargli gli spostamenti sul palco, le sue azioni e così via... una faticata per me! A ciò si sommano i problemi consueti, cioè le assenze: possibile che alla sopraddetta prova su tredici attori ne mancassero ben cinque? Chi è sempre presente è molto scoraggiato e avvilito, la regista è arrabbiatissima; dà ancora più sui nervi il fatto che proprio chi manca più spesso (ed è gente del gruppo nuovo) si permette di mandare messaggi su whatsapp lamentandosi che siamo indietro, che si dovrebbero fare prove tutti i giorni, anche la domenica per molte ore... poi quando la regista stabilisce giorni e orari si affrettano a rispondere "Io non posso!" oppure "Ho appena fatto un altro spettacolo, mi devo riposare". E' che non hanno capito che gli spettacoli allestiti dalla nostra regista sono più impegnativi e con azioni di gruppo (canti, balli) da coordinare tutti insieme, rispetto a ciò che loro erano abituati a preparare: commediole giusto per far ridere il pubblico. Dire, raccomandare, non è servito a nulla finora. Non ho idea di come finirà, per ora c'è solo rabbia e amarezza, si sta sciupando uno spettacolo che, fatto diversi anni fa, fu uno dei più belli e di successo degli Spostati.