ricomincioda7

LA PAGHERO'


MAI ‘NA GIOIA 
 Come ero contenta e leggera venerdì sera, dopo quel pomeriggio di ore piacevoli tra musica, cultura, incontri!Poi, la sera, la lavapiatti appena avviata ha pian piano rallentato il ritmo fino a spegnersi, inesorabilmente. Tentativi, pulizia filtro, controlli, riavvii… niente da fare. MORTA!Ipotesi del marito, riflessioni sul fatto che l’abbiamo in funzione da ben prima del 2015, data che ricordiamo a causa del trasloco nell’attuale casa… temiamo che abbia fatto il suo tempo: eh, le cose non durano più come una volta! Forse va cambiata. Però il marito vuole studiarci sopra, guardare le istruzioni e controllare dei pezzi, chissà che si trovi ciò che si è guastato e che lo riesca poi a riparare. Ora ha capovolto la lavapiatti, ne ha sparso pezzi per tutta la cucina.Intanto io lavo i piatti a mano. Siamo in due in famiglia, non è una gran fatica e non è un lavoro che mi stia troppo antipatico, però… ne faccio volentieri a meno, quel tempo preferirei usarlo in altri modi. E per quanto durerà?Ecco che arriva un messaggio dalla figlia: il nipote più piccolo ha la febbre, lei domani al lavoro è incasinata, le baby sitter non sono disponibili per tutte le ore che servono: potremmo magari noi nonni, nonna soprattutto…?Telefonata per studiare gli incastri degli orari, quelli delle corriere e quelli di figlia e babysitter: ce la possiamo fare, bisogna anche riprendere gli altri nipoti dalle rispettive scuole, dovrà correre anche il nonno. Consideriamo che abitano a Poggio a Caiano e due vanno a scuola a Prato. Io, alle 15,30 del pomeriggio, ho infine una “bella” seduta dal dentista, dovrò essere rientrata a Firenze, su e giù di corriere.Che giornatina si prospetta domani!E’ così che devo scontare la bellezza di venerdì scorso? Non credevo di dover essere punita per un pomeriggio piacevole...