ricomincioda7

BLACKOUT


SILENZIO
Come tutti sanno, Libero è andato in tilt e per diversi giorni non funzionava la mail e nemmeno la community: posta e blog irraggiungibili. Poi qualcosa ha ripreso, a singhiozzo, chi era più fortunato poteva accedere, altri no. Io credo di essere stata tra gli ultimi a riavere tutto funzionante, praticamente una settimana intera tagliata fuori. Ci si abitua e il fatto che fossimo in tanti ... mal comune mezzo gaudio, si dice, ma un po' di preoccupazione c'era: cos'era successo? I dati, le pagine, la posta, che fine avrebbero fatto? Perchè c'è sempre in fondo il pensiero che le nuove tecnologie possano avere rischi e fare danni... quanto riparabili? Quanto importanti? Restavano altri luoghi virtuali in cui rifugiarsi, Facebook ha avuto un'impennata, almeno tra le mie conoscenze, però è inutile, è mancato qualcosa di grosso. In compenso ho avuto più tempo per altro: riordini casalinghi, cucina, rammendi (udite udite!) e soprattutto lettura: in poco tempo ho "fatto fuori" "Le nostre anime di notte", una bella storia di grande dolcezza e malinconia, una scrittura asciutta e sintetica che lascia tanto all'immaginazione, speri sempre, leggendo, che la serenità e gli affetti dei due protagonisti non vengano guastati dagli altri, dalla sorte, dalla vita... Non riesco a riprendere a scrivere: formo, nella mente, periodi, pagine e capitoli, ma poi, davanti allo schermo e alla tastiera, non mi decido ad iniziare. Non so perchè, mi sento in un periodo di incertezza, di insicurezza, di attesa... di cosa poi? E ora sono giornate molto fredde, ventose, è la stagione giusta così, però questo mi ha impedito di uscire salvo per l'indispensabile spesa. Anche rimanere obbligatoriamente chiusa in casa rischia di portarmi a meditazioni e a rimuginii non sempre felici. E questo si univa alla preoccupazione del "come andrà a finire" in rete, dove ormai sta una parte di vita non indifferente. Da ieri pare tutto ritornato alla normalità, stamattina come piccolo festeggiamento ho fatto una torta per le colazioni dei prossimi giorni, una ricetta nuova con la farina di grano saraceno e la marmellata, assomiglia a un dolce tedesco, la "torta di Linz": è venuta bene, spero che sia di buon auspicio!