ricomincioda7

Post N° 53


TRISTEZZA 2Il secondo fatto che mi ha colpito è stato il suicidio del ragazzino bravissimo a scuola e per questi isolato e chiamato "secchione".E' sempre una disperazione a quell'età sentirsi tagliato fuori dal gruppo ed è così difficile trovare delle compensazioni a quello che ti pare non sia perfetto perchè non accettato dagli altri , compagni o adulti che ti stanno attorno.Anch'io a quell'età venivo chiamata "secchiona" da qualcuno, perchè ero bravissima a scuola...e mi veniva naturale, non ho mai faticato per lo studio che tra l'altro mi piaceva molto. Ci stavo tanto male quando mi trattavano così e a scuola allora non si facevano tante disquisizioni e "sportelli" su bullismo/sentirsi a proprio agio ecc.Per fortuna mi ha salvato l'amicizia: avevo degli amici, stavo volentieri in compagnia, uscivo con loro, mi innamoravo, dicevo e facevo cretinate, cercavo sempre di convincermi a...non ti curar di lor, ma guarda e passa.A volte ne parlavo con i miei genitori, che mi spingevano ad essere me stessa, come mi sembrava più giusto, senza curarmi del giudizio degli altri, cosa che per me è sempre stata molto difficile, anche adesso, perchè ho sempre paura di dispiacere a qualcuno e di non farmi voler bene.Così, pian piano, l'adolescenza è passata, ma i problemi, forse, non sono mai risolti del tutto.