ricomincioda7

Post N° 119


IL CUOCOMio marito fa volontariato in parrocchia,catechismo, gruppi di preghiera ecc...LUI stasera aveva una cena-riunione-preghiera-ecc. in parrocchia,LUI aveva preso l'impegno di preparare il primo per questa cena (circa 15 persone),LUI ha chiesto a me: "Che sugo per la pasta facciamo?"FACCIAMO?!!!Perchč questo plurale?(Sta a vedere che va a finire come altre volte che cominciamo insieme, poi lui si defila per qualche impegno improvviso)Ho risposto: "Quello che vuoi, tanto sei TU che lo devi fare!"Ha deciso per il ragų di carne.Mi ha chiesto qualche informazione su ingredienti, dosi e tempi, poi per essere pių sicuro ha cercato anche su internet (bella fiducia!),é andato a fare la spesa (era ora, non ci va spesso!),ci ha messo un secolo perchč, dice, al supermercato non trovava le cose...Ha passato tutto il pomeriggio a preparare il SUPER-RAGU', riempiendo di profumo tutta la casa (2 piani pių mansarda),credo che un ragų cosė ricco e saporito non sia mai uscito in 34 anni del nostro matrimonio!Io mi sono defilata con eleganza: devo stirare le sue camicie  prima della partenza, poi ho anche mal di schiena!Ora se ne č andato trionfante col suo pentolone...ha lasciato in cucina tutti i "residui", come pare sia abitudine di molti mariti quando fanno i cuochi...ed io ho appena riempito la lavapiatti...roba da nulla, in confronto al coinvolgimento in tutto l'ambaradan...Ma una domanda mi sorge spontanea: un simile impegno anche per una cenetta tra noi due, mai?!