ricomincioda7

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COSTA AZZURRA - 22 /23 Marzo(Prima di cominciare a scrivere della mia Provenza, ho voluto scaricare e sistemare le foto che avevo fatto, così posso abbellire il discorso con delle immagini DOC (beh, non esageriamo...)Dunque, siamo partiti venerdì 21 nel tardo pomeriggio sotto una pioggia battente che ci ha accompagnato fin dopo Genova, poi, improvvisamente, nella riviera di ponente c'era una nottata splendida: il mare calmissimo in cui si specchiava una luna piena che più romantica di così non poteva essere, il cielo sereno e stellato.La Liguria è nota ai camperisti per la scarsità di punti di sosta e aree attrezzate, però ad Albenga abbiamo trovato uno spiazzo- parcheggio prima delle mura, dove ci siamo fermati a dormire, dopo aver mangiato ravioli alle erbette e linguine al pesto in una trattoria.Anche il mattino dopo bel tempo...e siamo entrati in Francia. La meta?Dovete sapere che nelle mie esplorazioni su Internet nei giorni precedenti avevo scoperto che all'ipermercato Auchan di Grasse era in corso, giusto fino a sabato 22,la "foire aux vins" e l'idea di rifornirci la cantina a prezzi ragionevoli aveva fatto brillare gli occhi al marito. Così, visto che tanto per cominciare una città valeva l'altra, ci siamo diretti all'Auchan nei dintorni di Grasse dove, oltre ai vini, c'era la folla degli acquisti pasquali e...tanta tanta cioccolata! Anche noi abbiamo comperato varie cosucce ...ehm...gastronomiche, tanto per accompagnare i vini...Poi ci siamo avvicinati al paese, che è quasi tutto arrampicato sui pendii delle prime alture provenzali, a cercare un posto per la notte. Abbiamo trovato il parcheggio della stazione e dopo cena siamo riusciti a salire fino alla cattedrale per la messa di mezzanotte, molto suggestiva, sia per l'ambiente della chiesa romanica, sia per il battesimo di tre adulti.Il mattino di Pasqua si è presentato un piccolo problema: avevamo da svuotare i serbatoi dell'acqua usata. (I camper sono comodi, ma hanno i loro impicci, uno è questo)O si andava in un campeggio (dove lo scarico è a pagamento), o si cercava un'area attrezzata (che spesso è gratis). Ce n'era una in un paese vicino, un po' più in montagna: Saint Vallier de Thiey così abbiamo deciso di andarci, anche per fare un bel giro e goderci il panorama.Man mano che ci si addentrava in montagna però ci rendevamo conto che il tempo andava peggiorando sempre più, con grossi nuvoloni, freddo sempre più pungente, mentre la costa lontana era accarezzata dal sole.
Arrivati al paese, il tempo di visitare il mercatino provenzale e di pranzare al ristorante "Chez la mère Angot" (lo consiglio, ottimo agnello alle erbe provenzali e crostata di pere!), ed ecco che...comincia a nevicare!E in questo modo scarichiamo le acque del camper, mentre il cielo scarica le sue...
Ho voluto immortalare la neve a Pasqua...qualcosa si vede...Però siamo scappati di corsa da là, col timore che la strada ghiacciasse, visto che non eravamo assolutamente attrezzati per questa eventualità.E abbiamo concluso il giorno di Pasqua al sole, facendo un giro a Cannes, senza scendere dal camper perchè non c'era posto per parcheggiare nemmeno uno spillo. Comunque si ammiravano lo stesso le belle ville, i giardini, gli hotel con tutte le stelle del firmamento, i "ricchi" che passeggiavano sulla Croisette, con certe toilettes che profumavano di euro, dollari , assegni e carte di credito...Per oggi mi fermo, il seguito alla prossima puntata!