ricomincioda7

Post N° 181


Scuola al passato remoto (1)Che io volessi fare la maestra non c'erano dubbi, già da quando ero piccina.Nei lunghi pomeriggi invernali schieravo tutte le mie bambole sedute, rivolte verso di me, oppure con le costruzioni di legno preparavo piccoli banchi in cui collocavo pupazzetti di ogni tipo e...insegnavo! Che cosa? Veramente non lo ricordo, però ricordo l'ambiente, la scena, il commento della mia mamma:"Ma è una fissazione!"Io non ci facevo caso e continuavo a divertirmi così.Qualche dubbio lo ebbi alla fine della terza media: ero brava in tutte le materie, quindi...la prof di italiano mi voleva al Classico, poi alla Normale di Pisa (nientemeno)la prof di matematica allo Scientifico (non mi attirava)la prof di disegno al Liceo Artistico.Ecco, questo mi ispirava molto: dipingere, disegnare, modellare...Pensavo che mi sarebbe piaciuto diventare illustratrice di libri per bambini...I miei avevano scarse disponibilità economiche, un eufemismo per dire che......soldi per farmi studiare ce ne sarebbero stati pochissimi...quindi ci pensassi bene...però potevo scegliere come volevo...ma in fondo l'Istituto Magistrale era di solo quattro anni, era un corso di studi serio, ne sarei uscita con un diploma onorevole e in grado di farmi lavorare subito senza obbligo di Università......il liceo artistico...mah! C'era della strana gente! Io dovevo essere una ragazza seria......gli artisti, si sa che razza di gente sono e che lavori avrei mai potuto trovare...!Insomma, ero CONVINTA quando mi iscrissi all'Istituto Magistrale, dove, in fondo, avrei anche potuto disegnare, e questo mi consolava!