ricomincioda7

Post N° 276


Scuola al passato remoto (14)continua dal post 273In quei due turni di colonia mi "scelsi" la mia squadra, o perlomeno concordai la scelta anche con gli altri educatori.Il primo anno ebbi ancora i maschi di 8-9 anni, ma questi erano ben diversi da Lucignolo & C.:vivaci come devono essere a quell'età, ma...normali, contenti di muoversi e sempre in attività, ma contenti anche di ascoltare le fiabe e, soprattutto, senza idee distruttive o criminali per la testa! Ricordo il nostro progetto di costruire aquiloni, artisticamente uno più bello dell'altro, ma che, nonostante le nostre corse e i nostri calcoli sulla potenza e la direzione del vento, mai si alzarono a livelli dignitosi per un aquilone: però i bambini erano contenti di averci provato.Ci fu un momento di gloria quando diversi soggetti della mia squadra furono "convocati" per il torneo di calcio tra le colonie della zona: avevo un "goleador" (lo chiamavano per cognome, Carboni o qualcosa del genere) bravissimo, ma con poco fiato. Allora studiammo un allenamento intensivo e tutte le mattine, dopo colazione, lo controllavo, cronometro alla mano, a fare un tot di giri di corsa attorno alla colonia, per farsi il fiato. Come finì il torneo? secondi o terzi, mi pare, ma con onore!L'anno seguente volli fare l'esperienza delle bambine, sempre di circa 8 anni: le femmine non mi avevano attirato prima d'allora, le temevo troppo "lagnose", però bisogna provare tutto...Erano certo più...riposanti! Mi furono simpatiche da subito, erano le mie "bamboline", le loro attività erano più tranquille, tanti disegni, collages, bambole e recite, pendevano dalle mie labbra per qualsiasi storia raccontassi loro, sia fiabe, sia cose della mia vita."Ti adorano" mi disse una volta la vicedirettrice.L'educatrice con cui avevo fatto più amicizia aveva il gruppo delle "grandi", 11-12 anni: spesso uscivamo insieme, le nostre due squadre, a fare un giro per il paese e a prendere il gelato al bar. Erano tutte molto contente: le grandi si sentivano mammine per le piccole, le mie si sentivano importanti ad uscire con quelle che a loro sembravano già...signorine.Così passavano tre belle settimane, si tornava a casa con qualche soldino, piacevoli ricordi, una bella abbronzatura!