UN POMERIGGIO PER MEHo ripreso il treno, questa volta per un pomeriggio tutto mio, di arte e di amicizia.A Bologna abita un'amica, amica da tanti anni, anche i mariti sono amici e i nostri figli nacquero "a raffica", quando erano piccoli si facevano tutti insieme incontri, viaggi, esperienze, capodanni...Ora ci accontentiamo di vederci ogni tanto, per qualche ricorrenza. Ma ormai cominciamo a progettare qualche viaggetto insieme da pensionati, per un futuro prossimo...Per non smentire il fatto che le donne sono più...organizzative, io e la mia amica, a differenza dei consorti, ogni tanto ci ritroviamo qualche ora, a Bologna o a Firenze: un po' di chiacchiere, un ristorantino, una scusa per muoverci e incontrarci la troviamo facilmente. Stavolta la "scusa" è stata la mostra di pitture di Giorgio Morandi, che fra pochi giorni chiude, al Mambo, il museo d'arte moderna di Bologna. Morandi non è tra i miei pittori preferiti, però mi incuriosisce: quella sua mania delle bottiglie, delle nature morte così simili tra loro, con colori così spenti...mi è sempre sembrato un po' fissato, la maggior parte delle sue pitture mi mettevano tristezza.Non era certo la mostra adatta da visitare in questo mio periodo un po' depresso...
ARTE e AMICIZIA
UN POMERIGGIO PER MEHo ripreso il treno, questa volta per un pomeriggio tutto mio, di arte e di amicizia.A Bologna abita un'amica, amica da tanti anni, anche i mariti sono amici e i nostri figli nacquero "a raffica", quando erano piccoli si facevano tutti insieme incontri, viaggi, esperienze, capodanni...Ora ci accontentiamo di vederci ogni tanto, per qualche ricorrenza. Ma ormai cominciamo a progettare qualche viaggetto insieme da pensionati, per un futuro prossimo...Per non smentire il fatto che le donne sono più...organizzative, io e la mia amica, a differenza dei consorti, ogni tanto ci ritroviamo qualche ora, a Bologna o a Firenze: un po' di chiacchiere, un ristorantino, una scusa per muoverci e incontrarci la troviamo facilmente. Stavolta la "scusa" è stata la mostra di pitture di Giorgio Morandi, che fra pochi giorni chiude, al Mambo, il museo d'arte moderna di Bologna. Morandi non è tra i miei pittori preferiti, però mi incuriosisce: quella sua mania delle bottiglie, delle nature morte così simili tra loro, con colori così spenti...mi è sempre sembrato un po' fissato, la maggior parte delle sue pitture mi mettevano tristezza.Non era certo la mostra adatta da visitare in questo mio periodo un po' depresso...